domenica 20 dicembre 2015

Perderebbe 10-0

Come diceva il grande, grandisssimo Brecht: "Beato quel popolo che non ha bisogno di giornalisti", o forse era "commercialisti" ora non rammento, ma il senso si capisce. E mi riferisco nemmeno a dire ai "rumors" che parlano della discesa nell'agone politico di una giornalista per il Centrodestra a sfidare Gnassi, pare l'ex direttore di un quotidiano locale. E io dico: perde, peggio: prende un cappotto e spiego. Fatto salvo il diritto costituzionalmente garantito a tutti i cittadini salvo i casi di legge di far parte dell'elettorato "passivo" che non è un'offesa. Fatte salve le legittime ambizioni/aspirazioni personali a livello di Enti Locali il Giornalista NON-FUNZIONA sotto il profilo del marketing elettorale diciamo così. E queste si comprende bene se si pensa che la "firma" di un giornale, se non passa per la tv per anni e anni, è un illustre sconosciuto per l'elettore. Quindi quello che va bene per Roma non va bene per Rimini; per un mezzobusto di lungo corso Rai o Mediaset è una passeggiata vincere un posto alla Camera. Per un Caporedattore riminese a meno di essere conosciuto per altre ragioni la sfida con un gigante del Consenso come l'attuale sindaco, piaccia o no egli, sarebbe un Caporetto, anche alla luce del quadro nazionale poi.
 Sara. M.A.