sabato 30 gennaio 2016

I Giochini di Gnassi parte prima

Le civili proteste dei cittadini del Borgo S.Giuliano possono essere catalogate come risposte ai "giochini" di Gnassi. La presenza dei 4 ristoranti famosi, con uno più famoso, ha accentuato le storiche criticità del luogo. L'intenzione di chiudere il Ponte senza creare alternative, per fare diventare il Borgo la stazione di testa ma ristoratrice di Rimini è un'altra di quelle stronzate alla Trc. La via Tonale non potrà mai essere la soluzione. Le tante esagerate attenzioni che sono state riversate nella "sindacalmente" amata località hanno mostrato ai cittadini che il fare alla Gnassi è privo di programmazione, ma denso di improvvisazione e arroganza purtroppo mescolate. Quando i ventilati progetti (disegni) diventano investimenti milionari allora la cosa assume aspetti drammatici, trattandosi di soldi nostri. La cura quasi maniacale nel pitturare e ri-pitturare sempre le solite corsie rende insostenibile il raffronto con i resti della Città abbandonata e nemmeno ..colorata. Gli ultimi interventi, riducendo le carreggiate, sono al limite della follia stradale. Si formano code assurde che però ti permettono di guardare attentamente gli stupendi cartelli, sempre rinnovati.

PS Che la protesta sia "guidata" dallo sconosciuto padre di Grassi non la rende meno credibile.