giovedì 14 gennaio 2016

Lettera aperta

L'articolo della Prof.ssa Marinella Mondaini (riminese) dell'Università di Mosca, ha provocato (anche) una (1) irritazione oltre ai naturali consensi dei fans del Cancelliere. Sono numerosi (tutti) i renziani che assumono la verità americana come un dogma.

Lettera a chi ancora nutre dubbi sulla legittima appartenenza della Crimea alla Russia: 
La Russia non ha invaso la Crimea. Questa e` la menzogna raccontata al mondo dalla giunta golpista di Kiev con Poroshenko presidente. Questa e`la menzogna gridata dagli Usa, dall'Onu, e dalla stampa europea e quindi anche dalla stampa italiana, la quale, invece di documentarsi e sentire almeno l’”altra campana” e cioe` la stampa russa, (sono tanti i video, i film tradotti sul web) ha preferito ignorare la verità` che e` questa: nella Crimea “ucraina” i soldati russi c’erano da piu` di 10 anni, cioe` dal 1991, quando e` caduta l’Urss, secondo un regolare Contratto, in base al quale, la Russia ogni anno pagava fior di quattrini per mantenere la base militare e aveva diritto a tenere sul territorio ucraino della Crimea ben 25.000 uomini. Vorrei ricordare anche che la Flotta Russa del Mar Nero esiste in Crimea, a Sebastopoli, sin dai tempi dell’annessione all’Impero Russo della Crimea nel 1783 ! Percio` la Crimea e`sempre appartenuta alla Russia, dal 1783! Con un nuovo Accordo del 1997, la Russia aveva diritto a tenere in Crimea un contingente di 25.000 soldati, 24 sistemi di artiglieria, 132 carri armati e 22 aerei militari. Quando a Kiev e` avvenuto il colpo di stato, finanziato dall’America (parole non mie, ma dette da Victoria Nuland: ben 5 milioni di dollari spesi!), i “governanti” ucraini, scelti e messi al potere sempre dalla Nuland (parole pronunciate da lei stessa in una telefonata intercettata e pubblicata), hanno subito emanato delle leggi che discriminavano la popolazione russa dell’Ucraina. La Crimea e` sempre stata trattata male dall’Ucraina, sin dai tempi della caduta dell’Urss, quando l’Ucraina si e` venduta all’America e ha quindi dato avvio alla sua politica di inculcamento dell’odio verso la Russia. In Crimea, dove la maggioranza e`russa, quando si son visti VIETARE di parlare la loro lingua madre russa e quando hanno visto la politica dittatoriale che il governo di Kiev era intenzionato a fare sotto la guida americana, hanno VOLUTO FARE UN REFERENDUM, da soli, e l’hanno fatto! Il referendum e`stato condotto nella massima trasparenza e tranquillità`, le urne trasparenti e nessun fucile puntato! Anzi, c’e`stata gente che si e`alzata alle 5 per andare a votare! I soldati russi li` presenti hanno solo garantito l’ordine pubblico. Il popolo di Crimea ha votato, si puo` dire forte, in totalita`: il 97% ( e vi pare poco??) per l’ADESIONE ALLA RUSSIA! Ci sono a testimonianza tanti video che lo dimostrano. Una votazione popolare, dove la gente si e` espressa con la felicita` dipinta in volto per aver potuto finalmente votare di RITORNARE ALLA MADRE PATRIA RUSSIA, dove la Crimea e` sempre stata, prima che uno scellerato, molto simpatizzante degli Usa … Elzin, non la regalasse definitivamente alla Ucraina. (Prima, nel 1956 Krusciov l’aveva “passata” alla Repubblica dell’Ucraina, in base ad una “convenienza di conti” di politica interna, ma allora era tutto un paese UNITO : l’Urss! Per i capi politici di allora non era un problema dove stesse giuridicamente la Crimea, tanto era sempre un unico stato!) Gia`anni addietro, la Crimea aveva chiesto di poter indire un referendum per votare se continuare a stare con l’Ucraina o se ritornare alla Russia, ma Kiev non l’ha mai permesso!!) Dunque, tornando alla votazione libera, al referendum, dove nemmeno uno sparo, un morto e` avvenuto, i crimeani hanno votato all’unanimita` per RITORNARE A CASA. E questo e` il dato della REALTA`! Voglia o non voglia, la comunita` europea e americana si dovra` rassegnare… e qualcuno in questi giorni, Limes per esempio, lo ha riconosciuto, inserendo nella carta geografica la Crimea come parte della Russia. Troppo grande la felicita` dei crimeani… io stessa ho visto le lacrime di tanta gente in tv. La loro contentezza e` stata confermata da un recente sondaggio, dove la maggioranza degli abitanti di Crimea ha espresso il parere positivo e piena soddisfazione per la scelta fatta. Pensate che son disposti a vivere anche senza corrente elettrica, (che l’Ucraina gli ha selvaggiamente tagliato all’improvviso) pur di continuare a stare nell’amata patria russa! Ma in Occidente queste cose non le dicono, figuriamoci in Italia! Se la stampa occidentale avesse accettato l'invito delle autorita` della Crimea a recarsi li` e documentare e filmare l'andamento del referendum, avrebbe visto coi propri occhi e si sarebbe resa conto della legittimita` e trasparenza della votazione, ma l'invito e` stato IGNORATO! Chiediamoci perche`, forse non e` arrivato l'Ok Americano??... Solo pochi italiani da privati sono andati in Crimea, ma anche la loro "voce" da noi non e` stata lasciata passare dal mainstream" in tv, e sarebbe questa la nostra tanto decantata 'democrazia"? Percio` mettiamo ben in chiaro che la Russia NON HA INVASO La Crimea! La stampa italiana ed occidentale, com’e`solita fare, scrive accuse senza una minima prova o dimostrazione. La Russia non ha invaso la Crimea, ripeto, e questo dev’essere oramai accettato se si vuole smettere di vivere nella menzogna e nel clima di russofobia creato ad arte. Invece, ad invadere l’Ucraina e` stata l’America e anche questo e` un dato di fatto ormai appurato. Il nono piano del palazzo del governo di Kiev e` letteralmente OCCUPATO dai funzionari dell’Ambasciata AMERICANA, la quale dirige tutta la politica ucraina. Non un passo fa Poroscenko se non telefona prima a Jo Biden, anche questo e` stato dichiarato dallo stesso Biden: “oramai parlo piu` con Poroscenko che con mia moglie”. Si e` mai visto che un governo di un paese, che si dica “sovrano” abbia tanti ministri stranieri ai posti chiave del comando? In piazza a Kiev regolarmente si son recati come “al lavoro”, i rappresentanti di Obama a parlare o meglio, a ordinare ... persino la Nuland si e` presentata con la “sporta” a distribuire i panini dolci al pubblico (ci son delle belle foto in merito!) gridando agli ucraini “la democrazia siamo noi che ve la portiamo”!!! E MacCain dove lo mettiamo? Anche lui e` andato decine di volte a Kiev. Tutti questi politici americani vanno forse a respirare in Ucraina un po` di aria fresca?? E allora smettiamo in Italia di non vedere che AD INVADERE I PAESI per esportare loro la “democrazia”, ma democrazia a suon di BOMBE e MORTI, sono gli USA !! La Russia non ha mai invaso altri stati e imposto loro come devono vivere! Caso mai e` il contrario. Nel caso dell’Ucraina e` la Russia il paese aggredito … ma i russi, come e` consono al loro carattere dignitoso, non sono soliti a lamentarsi e piangere disgrazia! Sara` la storia a dimostrare la giustezza e correttezza delle loro azioni. Come Putin ha recentemente dichiarato, “fa bene la stampa russa a non immischiarsi e prender parte alla guerra di informazione contro la Russia condotta dall’Occidente. Sono contento che vi limitate a raccontare la verita`. Questo basta.” Ora, alla luce delle tante invasioni americane delle altre nazioni, vedi il Medio Oriente, che gli Usa hanno letteralmente incendiato e dal quale l’Europa e noi italiani stiamo ricevendo giornalmente il “regalo dei migranti” … alla luce della vergognosa menzogna che “bisogna fermare Putin”, viene IMPOSTO all’Europa dagli USA di concorrere alle spese della Nato per difendersi dall’”aggressione russa”, quando e` invece la NATO ad aggredire e provocare la Russia, che ha oramai “stretto nel cerchio”. Vorrei ricordare “en passant” che, secondo gli accordi intercorsi al momento della caduta del muro di Berlino, la Nato non si doveva avvicinare di 1 cm alla Russia e invece … Si contino le basi americane, gli armamenti dispiegati, i missili puntati su Mosca installati nei paesi dell’ex Unione Sovietica! Quando si URLA A TUTTO IL MONDO IN CONTINUAZIONE che gli USA SONO UN PAESE ESCLUSIVO, che il POPOLO AMERICANO E` UN POPOLO ECCEZIONALE, parole ripetute anche ieri da Obama nel suo discorso, sorge naturale il paragone con la politica di aggressione e invasione di Hitler che anch’egli proclamava la sua “eccezionalita`” ed “esclusivita`”. Naturale, per chi non ha il paraocchi! E ovvio per chi sa contare i morti, provocati dall’ingerenza americana negli altri stati che, prima dell’arrivo del “gendarme del mondo” erano ancora sovrani.
Marinella Mondaini
PS Traduzione foto "Insieme per la Crimea"