giovedì 28 gennaio 2016

Meglio copiare

A Bologna, hanno messo sotto inchiesta alcune assegnazioni di appalti, con Hera come soggetto beneficiario. A Rimini hanno "saltato" la procedura, però i costi arriveranno puntualmente nelle bollette. A Milano, sindaco Pisapia e giunta affermano, per non incorrere in spiacevoli Expò, fatta eccezione per casi particolari, di adottare la formula delle gare al massimo ribasso. Riportiamo queste notizie per dimostrare che siccome il Pd e la maggioranza dei milanesi dicono che Pisapia è stato un ottimo sindaco, logica vorrebbe che ne raccogliessero gli insegnamenti e lasciassero perdere Sala, piuttosto maldestro negli arredamenti casalinghi. Un assessore sempre milanese, non ricordiamo il nome, diceva che è normale, in una gara "non" impostata sul massimo ribasso, che le ditte preferiscano starsene fuori, per non essere preda, qualora vincessero, dei duemila cavilli che una amministrazione può applicare allo scocciatore di turno. Lo si può rilevare ad occhio: per le gare "vere" arrivano decine di offerte, per gli altri mezzi d'aggiudicazione invece i vincitori sono sempre quelli. Si presentano tre offerte, una è d'accompagno e vince ..quella che doveva vincere. Cosa difficilissima da dimostrare, meglio le indagini sul calcio, non producono effetti fiscali o penali, ma fanno un rumore mediatico della.. In assenza di intercettazioni, confessioni, la magistratura ha pochissime probabilità di sconfiggere il fenomeno radicato. Possiamo bearci tranquillamente del secondo posto nella "corruzione europea". Non riusciamo ancora a battere la Bulgaria. 

PS Il bulletto ha detto che su Banca Etruria non decide un Blog ma un giudice (Rossi???)