giovedì 8 settembre 2016

Colore del Teatro

La scelta a chi lo paga! Non tutti sanno che i monumenti del passato incluse le sculture che noi oggi vediamo "a nudo" furono realizzate dipinte in quanto quello che per noi è "arte" al tempo era "artigianato" e quindi se commissionavi il busto del nonno piuttosto che quello dell'Imperatore o tiravi su un castello, un tempio pagano, un teatro alla fine lo dipingevi, ok!? Cascano dal pero dunque gli studiosi che oggi con tecniche scientfiche scoprono l'acqua calda che tutte le sculture di epoca romana erano dipinte per avere il massimo effetto di verosimiglianza con la persona che si ritraeva. Vengo dunque all'uopo: l'oneroso teatro del Galli si avvia ad essere ultimato, per il mio sentire uno dei modi peggiori per spendere soldi durante un grave periodo di stagnazione economica come quello attuale ma tant'è. Ebbene questo teatro era anch'esso dipinto quindi se è vero com'è vero che per tinteggiare la mia umile dimora tre piani fuori terra effetto marmorizzato ditta immigrati egiziani lavori in economia mi hanno chiesto 25.000 euruzzi un sacramento di quella stazza ci costera una milionata dipingerlo da aggiungere al conto finale! Quindi domando: è stato scelto il colore? S'intende farlo delle stesse tinte originarie con il colonnato del proneo bianco oppure per esempio a me non dispiacerebbe in farlo Bianco-Rosso, i colori del Rimini, tipo una colonna rossa, una bianca, una rossa, una bianca... Oppure anche i nuovi colori cittadini che vediamo ovunque mutuati dalla bandiera della Pace o quello che vi pare ma credo che la cittadinanza che lo paga abbia il diritto di sceglierne almeno i colori, ma anche un fucsa, toh, per svecchiarlo! 
Zobeta A.