martedì 20 settembre 2016

Fogne

Desidero con la presente disamina fare un discorso di carattere generale sul PSBO in capo ad Hera che inizia oggi i lavori per le vasche di P.le JFK. Allora e qui parlo ai colleghi idraulici e Idrologi, a mio parere tutto ruota attorno a 4 concetti: essi sono Acque Meteoriche, Acque di I e II Pioggia, Vasche di Laminazione, Collettori. Già nel lontano 2002 l'allora assessore T. Arlotti proferiva le le parole che riporto in calce per non distrarre l'attenzione del lettore che davano il piano fogne come belle e fatto, con molti interventi e una spesa totale su tutta Rimini di circa 5 mln di euro. Ma noi vediamo che sotto questo profilo oggi dopo milioni e milioni spesi, avveniristiche "talpe meccaniche" (=comunissime frese da edilizia) etc. siamo ancora con l'acqua alla gola per quanto riguarda gli allagamenti anche oggi sottopasso Madonna della Scala allagato causa modesto temporale e nella m. fino al collo letteralmente per quanto riguarda gli scarichi che ad oggi sono stati celati alla vista (con il tombinamento del tratto finale dell'Ausa) ma tali e quali e si parla del 2020 per avere... per avere cosa...? Per avere non uno sdoppiamento della rete fognaria acque nere/bianche ma una serie di interventi a pelle di leopardo che mettono una toppa a una rete fognaria riminese "nella media" italiana e che considerato quanto detto da Arlotti nel 2002 rispetto agli interventi che si dovevano fare e successivi interventi affidati a un consorzio di ditte nel 2006 (si veda lo storico dell'Albo Pretorio) che invero non so poi se siano stati fatti comunque dovrebbe già essere quasi ok. Oggi Hera che NON ha al proprio interno le competenze nemmeno per fare lo scolo al mio condizionatore "appalta" dal Comune e poi subbapalta un onerosissimo piano fogne su cui era già stata critica la Consigliera Franchini visto che quello che fa Hera e ce lo fa pagare molto caro perchè non essendo no profit deve guadagnarci potrebbe farlo direttamente il Comune con dipendenti suoi e se proprio non sono capaci a fare una normale rete idrica da soli (non stiamo parlando di scavare la metropolitana di Londra ma delle fogne che per la metà sono buone post 1970 e per il 25% così così e soprattutto di una città di 150.000 abitanti e non di 10 mln dico Mexico City o Parigi) dicevo se non era in grado di farlo almeno un appalto da sè sapeva farlo?? Quindi dicevamo Hera prima si propone come Consulente per il PSB poi si infila nell'affare e ci salassa e si parla di cifre stratosferiche 150 mln totale e come 30.000.000 di euro per le sole vasche di laminazione Kennedy e annessi, ossia manufatti in calcestruzzo interrati! Ed il comune si è già indebitato perchè certi soldi andranno in bolletta per i prox 25 anni ma altri Hera li prende cash e infatti si è indebitato per una ventina di milioni con la Cassa Depositi e Prestiti girati subito alla vorace multiutility. Allora io sono convinto che noi lo stiamo prendendo come direbbero gli amici padani "in t'el c.". Sono altresì convinto che la storia stessa del mare inquinato sia stata gonfiata e questo fenomeno di enfatizzare un problema per poi porvi rimedio facendo entrare un soggetto "risolutore" o per giustificare cifre da capogiro purtroppo non è infrequente in questa Italia. In effetti il primo incidente diciamo clamoroso sul mare sporco risale al 2012 pressapoco quando surfisti sostengono di essersi ammalati. Ma chi apre e chiude gli scarichi è lo stesso soggetto che dovrebbe risolvere il problema quindi qualche sospetto per esempio certamente infondato ma è lecito. Tocco en passant un altro tema: la Goletta Verde esempio viene a Rimini ad Agosto ogni anno puntuale come la morte mentre va sulla Riviera ligure a maggio Giugno: ovvio che trovi l'inquinamento qui. Certo il mare riminese negli ultimi 30 anni si è fatto fama di non essere bellissimo ma mai di essere un mare pericoloso, questa cosa della pericolosità salutare in effetti "monta" dal 2011 circa. Addirittura fino agli anni '70 neppure esisteva il topos Rimini mare sporco. Quindi tornando a noi, credo che non risolveremo affatto il problema di un mare non bello ma metteremo una pezza agli allagamenti, faremo un "cannone" sottomarino che spara al largo acque molto più sporche di quelle che deponeva a riva e può farlo per legge (1:5 diluizione acque nere contro 1:26 per scarichi a riva) quindi l'effetto alla fine sarà simile sulla balneazione. Ci metteremo una pezza e pagheremo alla fine con gli interessi almeno 200 milioni per un lavoro dal valore difficilmente quantificabile. Ah, dimenticavo: la Cassa Depositi e Prestiti che ci finanzia a debito queste vasche che si suppone d'oro perchè 30 mln (!) sarà un caso probabilmente ma è azionista della stessa Hera. Quindi in definitiva ormai tutto è deciso ma la scelta è stata profondamente errata di non sentire altre campane, di mettersi nelle mani di Hera incalzati da fatti visti oggi sospetti con casi da prima pagina per mare sporco etc. 
S.A.
PS Amir e Comune definiscono gli interventi per fogne e acque. “Si tratta di una mole consistente di realizzazioni che potrà creare qualche disagio ai cittadini- dichiara in una nota l’Assessore Tiziano Arlotti. L’Amministrazione Comunale ne è ben consapevole e farà di tutto per ridurli al minimo e, scusandosi preventivamente per l’eventuale insorgere di problemi e impegnandosi al massimo per coordinare i tempi di esecuzione delle opere, ribadisce che i temi del risanamento ambientale e della difesa del territorio sono prioritari per la nostra azione amministrativa. A dimostrazione di ciò stanno le ingenti risorse stanziate dall’Amministrazione Comunale per risolvere in maniera decisiva situazioni che si trascinano da anni" [gen 2002, Ass. Tiziano Arlotti]