mercoledì 14 settembre 2016

Maledetti hackers..Russi!

Hanno eliminato dai probabili medaglieri olimpici, con il coro scandalizzato dei media nostrani, aizzati dal Murdhoc di Sky, la (quasi) intera compagine russa accusata di "doping" naturalmente statale. Si dopavano con ricette passate dalla sanità pubblica di Putin. Gli altri erano naturalmente tutti puliti, soprattutto gli americani alla Armstrong. I corifei dell'Olimpiade a Roma, una delle città più "pulite" al mondo, hanno giocato per settimane sul concetto che esisteva un aiuto di stato decisivo per salire sul podio, mentre le sorelle Williams e.. Biles erano mastodontiche o incredibilmente agili per cause naturali. Abbiamo nelle specialità americane più famose, degli atleti che corrono il rischio di scoppiare per ingestione di anabolizzanti, non vietati. Eppure lo sport "sporco" era quello russo. Maledetti hackers, anche quelli di stato, sempre russo. Hanno scovato negli archivi segreti della Wada, controllata dagli yankees che alcuni (?) atleti a stelle e strisce obamiane erano "coperti". Potevano doparsi e vincere le medaglie. La Nato dello Sport.