sabato 10 settembre 2016

I Have A Dream

Ciò che non poté l’opposizione, lo fece la storia. Ritorno volentieri sulla scoperta della necropoli di Aquarenaland. Auspico si tratti di una testimonianza importante della nostra storia cittadina che si rinvengano strutture importanti, tanto da poter essere rese fruibili al pubblico come area musealizzata; e con ciò si scamperebbe l’obbrobrio edilizio che in quella zona è stato previsto, e ci si arricchirebbe culturalmente. Un doppio bene quindi per Rimini. Mi auguro ancora che siano finiti i tempi in cui si cancellò tutto quello che di storico esisteva nella zona intorno allo Stadio, per costruire il Palazzetto dello Sport, o nei molteplici casi in cui ciò accadde per fatti analoghi. E’ ancora presto dire o ipotizzare cosa ci sia sotto terra, anche se si tende a minimizzare la scoperta, che così non fu con lo scavo al di sotto del Teatro, a cui fu dato pomposo istituzionale risalto. Sarebbe bello immaginare un parco archeologico, da collegare in rete con le altre testimonianze storiche cittadine. Ma qui ci sono interessi commerciali, e l’evento confligge evidentemente con il senso di “romanità” locale. In sintesi: guasta le uova nel paniere. Non rimane altro che affidarci alla Soprintendenza ed al suo ruolo, confidando che questa darà il giusto peso alla scoperta, e adeguate linee per il da farsi. Per ora è un sogno. 
S. De Vita