venerdì 5 maggio 2017

Boutade???

Volevo tornare un attimino indietro alla questione "boutade dottoressa Grillo/Caritas/polemiche conseguenti", allargando un po' la prospettiva, anche alla luce del fatto che ieri il consigliere Renzi ha lamentato in Consiglio Comunale, come già fatto in precedenza, tra altre cose, la non trasparenza in ordine alla gestione dei quattrini destinati ai migranti, " fiume di danaro", egli afferma. Ebbene la dottoressa Grillo dice evidentemente una cosa alla quale chiunque in qualsiasi veste, servizio civile, volontariato etc. abbia avuto contatto con la Caritas NON può credere per quanto essa è inverosimile: che i questuanti siano portati ove mendicano dalla Caritas stessa, un'idea assurda! Però passando di palo in frasca ricordiamo anche che la locale Caritas ha messo almeno un bel piede nell'esecutivo della città visto che esprime il vicesindaco che della Caritas era presidente, per dire di come vi sia una fortissima liaison Caritas-Comune. Ma questo accade anche su scala nazionale, anche se da noi è molto evidente e forte. La Caritas è diciamo una veterana di queste tematiche, molto prima delle attuali migrazioni. Dove c'è un disgraziato, nell'accezione letterale ed etimologica del termine, lì c'è la Caritas. E' evidente dunque che si interessi anche dei migranti, come si interessa degli incapienti, dei senzatetto, dei detenuti e degli ex detenuti etc.: una multinazionale delle disgrazie, diciamo cosí, visto che va anche all'estero e segnatamente nel III mondo nella tradizione della Chiesa Cattolica. E a Rimini non solo ha piazzato il vicesindaco ma anche l'assessore ai servizi sociali, o sia la stessa Lisi che ha una lunga militanza pro sventurati alle spalle come si sa ed è finita nella sua collocazione naturale: l'Assessorato ai servizi sociali in quanto dove c'è disgrazia, disgraziato, disagio, sofferenza, disperazione... "pros-tra-zione" miseria e ogni altra condizione di questo genere a Rimini, lì, prima delle Istituzioni laiche di uno Stato laico, c'è la Chiesa, li c'è la Caritas. Dove c'è un disgraziato, dove lo Stato nelle sue articolazioni fa un passo indietro e abdica, demanda, appalta letteralmente, sia esso un orbo, uno sciancato, un migrante stremato, un senza fissa dimora lì a Rimini c'è la Lisi con tutto l'ambaradan dei "solidali" alle spalle per così dire, ora "inglobata" da 6 anni quasi nel Comune laico a dirigere (con tutti gli annessi che detta direzione comporta, ideologici essendo ella cattolica militante e pratici in ordine alla di$tribuzione dei fondi pubblici) gli aiuti alla Sofferenza e a tutti quelli per i quali la Vita è, recita l'adagio. "come la scala...". Ora, evidentemente la Caritas non porta i migranti a chiedere l"elemosina e tuttavia un piccolissimo fondo di verità nell'affermazione naïf della Grillo - ex moglie c'è: quando le associazioni benefiche cattoliche Caritas e collegate, al mattino di buon ora sloggiano le persone che hanno pietosamente raccattato per strada li portano talora dove li hanno presi, se fosse un posto ove elemosinavano ivi li "scaricano" e questo può aver indotto l'equivoco. E questa cosa ci porta al ruolo che i cattolici occupano in ordine alle tematiche di c.d. disagio sociale del quale vogliono ad ogni costo occuparsi e non solo essi vogliono avere l'esclusiva quindi, apro e chiudo parentesi, è destinata a fallire la sperimentazione di "mutualismo" pro sventurati di Casa Madiba in quanto Caritas & Partners chiamiamoli così hanno il monopolio su scala nazionale e anche un solo granellino che lo insidi è per loro una minaccia come lo sarebbe in campo imprenditoriale un piccolo che si mettesse contro un monopolista,o se lo compra o lo fa chiudere, mi spiego!? Purtroppo lasciare al mondo cattolico la leadership (un fenomeno che ha radici storiche) sul disagio sociale ed economico estremo, e di occuparsi (un fenomeno che ha pure radici storiche sebbene con tratti diversi) della grande questione delle migrazioni che sarà la cifra italiana ed europea dei prossimi anni, sulla scorta della tradizione missionaria dei cattolici come sta avvenendo ora, porta a grossi problemi di cui dirò in seguito in quanto tra l'altro quello che è stato come numeri (in ordine all'impegno del mondo cattolico su questo fronte) in passato 1 ora è 100, o 1000. 
A. S.