Gli opposti a confronto nei giorni scorsi a Rimini: alla Fiera il mondo della notte c.d., al mare gli iron men del Challenge: come dire l'Alba vs Il Tramonto. Non do giudizi di ordine morale, ognuno è libero di vivere come vuole, tuttavia personalmente viste le conseguenze (overdose, casi di persone ebbre "a sfonnasse", droga, due persone investite alle 4 del mattino) dico "forse" questa formula andrebbe rivista perché non è stato sufficiente l'imponente spiegamento di forze di polizia per evitare incidenti d'ogni sorta, non mi riferisco alla manifestazione ma al festival annesso che ha richiamato 15.000 persone di una certa tipologia che alla fine per chi non sia cieco o ipocrita ovvero in malafede casca sempre... sempre lì, diciamo così. Ciò premesso e archiviato volevo parlar d'altro: disagi ne hanno causati in questi giorni anche le tante gare, maratone, mezze maratone, corse, corsette, strarimini, duathlon, triathlon... Rimini-Baston-Liegi-Rimini-Baston-...e via dicendo per cui oggi noi possiamo fregiarci del titolo di Città dello Sport e segnatamente a mio modo di vedere, oggi come oggi dire Rimini significa dire Città della Corsa, o no!? Eppure, appunto, i Disagi: gente ogni anno si lamenta perché ci sono deviazioni del traffico, perché in quella strada non puoi parcheggiare etc.: signori, ma io sono o-no-ra-to di ospitare questi che hanno fatto dello sport la loro ragione di vita e pertanto sto senz'altro con Brasini - Sport, quando si sdegna di fronte ai tanti, se posso usare questa parola, "panzoni" (che mi pare ma non sono sicuro sia sfuggita allo stesso Assessore), che si lamentano per fare qualche km a piedi perché devono lasciare il passo, ubi maior minor cessat, ai super atleti e deviare con le loro macchine spargi-smog! E sto con la Frisoni - Mobilità quando afferma che i riminesi volere volare devono cambiare il loro lifestyle e devono imparare a camminare: 1, 2, 10 km: e cosa sono ma dico anche per omaggiare questi atleti che bontà loro scelgono il nostro suolo da calpestare con le loro regali scarpe!? A Rimini giustamente l'Amministrazione fa capire che il Sedentario non avrà più quartiere in una città che ha dichiarato guerra agli obesi-scoreggioni-sempre davanti alla tv con la birra in una mano e un panino con la porchetta nell'altra. E in fine sto col sindaco quando afferma che tutti noi dobbiamo cambiare abitudini, bici e gambe: la gente si strafoga di spaghetti, tramezzini, fritture, abbacchio, pajata, rigatoni... bagnacauda e non fa più un metro a piedi. Ma, chiedo, non vi fanno un po' di pena quei corpi sformati dall'adipe dei tripponi paragonati a quelli scultorei dei super-atleti? Quindi in questo caso un plauso a Gnassi che, par di capire, invita i ciccioni pantofolai a non rompere le scatole quando organizzano queste manifestazioni ed anzi ad alzare il culo dalla sedia e iniziare a tentare quantomeno di correre nonché togliersi il cappello quando passa un runner: minimo ne guadagnerebbero in salute!
Fintope
