giovedì 4 maggio 2017

Per grazia ricevuta

Anche quest'anno per grazia ricevuta avremo un collegamento ferroviario diretto con Monaco di Baviera, ed una delegazione Apt è andata, mi pare, a Innsbruck ove detto treno transita sulla via del Brennero per formalizzare l'accordo o non so bene. Nel ricordare che in passato c'erano collegamenti diretti anche con Parigi e che era normale essere collegati con le città europee SENZA cambiare a Bologna, in epoca pre-UE poi, e che era normale per la famiglia parigina prendere il treno e venire 15 giorni a Rimini, vorrei tuttavia far presente a chi di dovere che una volta che hai portato il turista estero qui sarebbe buona cosa che egli non fosse alleggerito del portafogli, del telefonino griffato, della fotocamera o peggio dell'intero bagaglio come accaduto alla travel blogger (che... uhm non è gente che sta zitta ma lo racconterà al mondo intero, purtroppo) in Stazione ffss, e ricordare altresì che il fenomeno dei borseggi a Rimini è en-de-mico, come poi in molte città turistiche di numeri salvo quelle ove quando pizzicano un ladro gli tagliano la mano o lo appendono direttamente per il collo a una gru. Personalmente sono molto contento del nostro Questore, che tra l'altro non si risparmia in comunicazione con la città e con i cittadini ed anche del nuovo Prefetto che è molto competente come si sa. E tuttavia avendo come priorità reati più gravi e pericoli presunti incombenti più o meno verosimili come il terrorismo djihadista, e dovendo fare per quest'ultimo ciò che si decide a Roma, per i borseggiatori e i ladri di bagagli restano poche risorse umane. Nota di costume, in passato ricordo a chi lo ha dimenticato o a chi non c'era ancora qua, operava una mitica ex-guardia giurata a titolo gratuito, Betti, e puntualmente finiva sui giornali perché faceva arrestare molti e molti borseggiatori ove questi esercitano l'arte delle mani di velluto. In stazione, sui treni, sui bus, al mercato, nei luoghi affollati in genere. Gli stanziali penso a Rimini siano molte e molte decine specie sui bus, in più d'estate, ogni festività o ponte, ogni fiera calano da tutte Italia altre decine e decine di ladruncoli per cui in questura sapranno sicuramente che il numero dei borseggi qui, come a Roma o Barcellona etc., è molto, molto elevato, da record! Come si suole dire particolarmente odioso e molto sentito sia dai riminesi anziani che sono le fasce più esposte sia dai turisti, specie il gentil sesso, specie quelli soli, specie quelli che danno l'idea di essere facoltosi. I ricchi-ricchi sono un capitolo a parte in quanto essendo gente di mondo sanno come dissimulare il proprio status e inoltre se vengono alleggeriti di un telefono con la mela, di qualche centinaio d'euro, dei documenti e delle carte di credito soprattutto non si stracciano le vesti. Inoltre non sono tanti i turisti a Rimini di questo target, è cosa nota. Diverso il caso della famigliola derubata del bagaglio, del fierista alleggerito di portafogli, soldi, telefono e documenti, dell'anziano riminese della pensione. Credo in sostanza che certamente il terrorismo per carità per la serie "non si sa mai" ma un occhio in più anche a questi fenomeni non sarebbe cattiva cosa. 
ALBERTO M. A.