domenica 27 agosto 2017

Art 1 Secondo Bersani

Nel "mio" vivere la politica non ho mai indossato casacche o colbacchi, solo idee, magari velleitarie, Nel Pci ero un "diverso" con l'approdo da argini e sentieri decisamente anomali. I veri erano i Gambini, grazie all'indimenticabile padre e professore (mio) di filosofia e gli altri (pochi) che avevano ereditato pedigree a prova di antifascismo. Nel partito hanno sempre governato (apparentemente) i residui delle lotte più o meno continue o degli sbiaditi manifesti da Cappelletta. In realtà non è mai esistita una forza più conservatrice del Pci. Berlinguer (mito) aveva capito che la maggioranza non l'avrebbe mai raggiunta ed anche se fosse avvenuto, ci sarebbero stati "tumulti" sovvenzionati dai padroni del mondo. Pensate che sono ricorsi a Di Pietro per sistemare le cose negli anni 90. Craxi ha pagato...Sigonella e la Dc non era più sostenibile. Il Pci era finito, non importava sapere da chi prendeva i soldi per pagare solo a Rimini 42 funzionari. Il Partito è rimasto per me una grande scuola di vita e politica. Se ti guardi attorno e vedi che Roma è governata (?) da due orecchie a sventola senza arte, parte e conoscenze, allora capisci dove siamo arrivati. In questo marasma voluto dal Pd è ritornato come nuovo il Banana. Lo danno vincente alle prossime elezioni. Sono convinto che Repubblica sia contenta, non gli faranno più il trattamento "Trump". Ho provato con l'avvento di Ravaioli a ritornare proiettato nella seconda repubblica alla riminese, dopo avere "provato" gli eccessi della prima. Il Dottore vinse le elezioni da solo. Il dramma iniziò quando dovette governare. Melucci per un periodo accettabile surrogò brillantemente l'assenza dal luogo d'elezione, poi iniziò a fare da solo e me ne andai. La colpa fu mia, solo mia. Avevo ingenuamente accettato un incarico che comportava patti, silenzi, compromessi che la mia immensa presunzione non permettevano. Posso dire di essere stato un facile annunciatore di mestizie. I nipoti, nati in seguito, alleviarono la "mancanza" del consiglio comunale, il mio posto preferito. Mi sono avvicinato a tutto, con la curiosità del gemello. Ho capito che alla fine era giusto governasse ..Gnassi. In questo quadro tacciato a pennellate grossolane e qualche avvilente buco è il migliore della piazza Cavour. Parametrato a "quella" di Roma diventa un gigante. La colpa del Pd, che pagherà pesantemente, è stata l'assoggettamento al renzismo senza ritegno. Rinascere con l'ennesima riedizione di una falsa sinistra è ancora peggio. Entrate nel M5S e cambiatelo in meglio. Hanno la fiducia dei cittadini anche se non capiscono una ca..di politica, tanto meno dell'amministrare. Seguono le scie chimiche e farmaceutiche degli stregoni. L'ultimo arrivato sulla scena è il Movimento di Articolo 1. A Rimini sembra non esista. Teoricamente avrebbe spazi di manovra lasciati dagli antichi ma operanti patti con il ciellismo ancora esistente. Il Sindaco "Faccio Tutto Io" credo sia costretto alla interpretazione forzata dei suoi poteri. Nessuno però lo stoppa, tanto meno chiede conto. La vicenda di Aeradria che Piccari non trasformerà mai in un libro di successo, è emblematica. Credo che il suo sonno non sia disturbato dalla denuncia di Italia Nostra ma grillina. Non è la trama del prossimo film, dopo i successi del Grattacielo sindacale, ma è strano (non a Rimini) che nessun consigliere o assessore abbia fatto un timido riferimento al movimento di Pigi Bersani, poco più di tre anni fa considerato il messia piddino. L'alibi che ancora qualche furbino invoca di "lottare" dentro, vale per la cerchia dei morollini. A sinistra c'è una prateria vuota di contenuti e speranze. troppe volte avete deluso e perfino schifato. Pisapia è l'ultimo esempio del trasformismo da potere. Credo che a nessuno di "Noi Riminesi" sia sfuggito che il Meeting sia arrivato al punto più basso delle presenze, colmate dai giornalisti ed elicotteri di regime. Senza il supporto politico e mediatico del Pd sarebbe stata una festa parrocchiale. L'Articolo 1 facendo presagire che può essere seguito da altri, è destinato al solito 3%. Sarebbe arrivato il momento di parlare "seriamente" del lavoro. Gli altri paesi hanno indici di ripresa perfino auguranti, noi siamo ancora alla politica del..gommone da sbarco.