Vorrei che il Sindaco di Rimini "pro tempore" fino al 2018 spiegasse (non a me) ma ai cittadini (curiosi) come possa una Delibera (212/17) di Giunta, lunga 8 pagine, sommersa dai: premesso, verificato, precisato, considerato, rilevato, tenuto conto, accertato (?), preso atto, richiamato, ritenuto, visto, ecc., venire annullata da una (altra) Delibera (216/17) sempre della stessa (allenata) Giunta composta da una (striminzita) paginetta. Sarebbe bello e perfino normale (non a Rimini) se qualche temerario consigliere o una delle due badanti giornalistiche volesse svelare il mistero. Sarà compito del Blog, nato per quello, quando la "strana" notizia sarà di dominio delle trecento persone che leggono i giornali, raccontare la "nostra" verità sulla improvvisa ed inspiegabile (?) retromarcia. Siamo convinti che non sia (solo) una questione di regolarità contabile. A presto.
PS Il lutto è una questione molto più seria.