sabato 5 agosto 2017

Come le mosche

Continuano a morire come mosche anziani che fanno il bagno causa malore e conseguente "sindrome da sommersione". Detto diversamente: annegano. Come scrivo da anni il nostro servizio di salvamento è inadeguato e più ancora che inadeguato non è più al passo con le modalità di fruizione del mare oggi e soprattutto con la tipologia di turisti presente in spiaggia. Ogni anno totalizziamo un numero altissimo di decessi, circa una ventina, rapportati ai 4-5 del passato. E in passato morivano i giovani ed i giovanissimi che si avventuravano nel mare mosso oppure il lattante che gattonava sfuggito all'attenzione dei genitori o il bambino. Oggi muoiono soprattutto persone anziane che vanno in ispiaggia per restituire ivi l'anima a dio, sarà un desiderio inconscio o non so ma se hai 80 anni e ci sono 40 gradi se vai al mare a farti una passeggiata significa che vuoi morire o no!? Premesso che è risibile l'idea che si attacchino i salvataggi che svolgono comunque opera meritevole col fine occulto di aprire la strada a soggetti che vorrebbero prenderne il posto io affermo che candidarsi a salvare uno che sta annegando è una cosa difficilissima, devi essere una specie di supereroe senza macchia e soprattutto senza paura con due spalle così che ti afferra con due dita che conduce vita monacale etc.etc.etc. Queste persone dovrebbero essere super addestrate e super dotate come dotazione intendo il moscone a remi per quanto sia un natante ancora valido non va più bene per operazioni di salvataggio in mare, non ci vuole molto a capirlo, il mondo è cambiato da così a così siamo fermi agli anni '50 ora ci sono tecnologie per esempio i droni etc. perché in una cosa così delicata non si investono quattrini!? Io credo che il personale dovrebbe essere reclutato fra gli ex delle forze armate persone che hanno dimostrato coraggio con prestanza fisica perché esperienza non basta, con un training serio, con rigorosi limiti d'età come per i piloti d'aereo, non l'esamino ad aprile di 2 ore come vedo mi spiego? Certo sarebbe molto oneroso ma vale la pena perché non se ne può più questo bollettino di anziani che muoiono quando i giovani ora non sfidano più il mare in burrasca e vai giù in spiaggia alle 2 è pieno di persone di una certa età che vengono giù come mosche con 'sti caldi e non solo. E prevenzione esporsi ad alte temperature se si prendono poi farmaci non va bene, il mare anche calmo è sempre pericoloso, mettere cartelli, eliminare le cause delle buche che sono tante specie Rimini nord e pericolosissime, arrivare addirittura a s-consigliare contro nostri interessi il mare quando è molto caldo come questi giorni! Ripeto: non ho nulla contro i Salvataggi che in fondo si adattano al regolamento vigente e sono l'ultimo ma più importante anello, il problema principale sono gli investimenti in attrezzature, la prevenzione, la copertura oraria che non va più bene quando in mare c'è gente dalle 5 di mattina al tramonto. 
A. S.