venerdì 11 agosto 2017

Tocca a me?

Tocca a me? Aaaah salve... niente se posso vorrei parlare del tema del giorno per noi riccionesi o vero sia la pedonalizzane di Viale Ceccarini lato mare. E' esagerato chiudere una via al traffico ciclistico? Cosa c'é dopo?? "Dopo" c'è soltanto la "morte funzionale" della strada: la chiusura anche ai pedoni! E' esagerato il provvedimento, risponde a una logica, una esigenza, una utilità? E se è utile lo è per qualcuno o per tutti noi riccionesi? Personalmente l'unica ragione di detto provvedimento mi pare favorire i commercianti del blasonato viale a discapito di chi turista o residente se ne serve per la sua vocazione e funzione primigena: transitarvi. Effettivamente le bici rompono chi deve fare shopping e questa mi sembra la ragione primaria che muove il provvedimento. Non risultano per altro misure simili su pubbliche strade in Italia anche se esistono luoghi ove neppure in bici si può circolare ma sono esempio gallerie commerciali, stazioni ferroviarie... cimiteri etc.: quindi assodato che in bici si può andare "quasi" ovunque ma NON ovunque. Rendere pedonale Ceccarini è di fatto farne una galleria commerciale e privarlo della sua funzione già "zoppa" essendo interdetto alle auto di via di comunicazione se non a piedi. Io credo che questo provvedimento sia sbagliato in quanto crea come detto di una strada una galleria commerciale. Ne beneficia Riccione e i riccionesi o ne beneficiano pochi? Certo, ci sono due parallele ciclabili a pochi metri ma una simile misura cambia totalmente la natura del viale che assomiglia sempre più a un budello-galleria da passeggiata di shopping ove anche le bici disturbano. Domani ci mettono una tettoia... per me divieto sbagliato, con tutto l'apprezzamento per l'attuale giunta. Infine non dimentichiamo che tutti noi abbiamo un debito verso i ciclisti e chi si sposta in bici non inquinando, non sprecando prezioso combustibile fossile, tenendo lontane malattie che poi hanno un costo sociale, non usurando il manto stradale etc.etc.etc.
Beppe V.