martedì 29 agosto 2017

Fuori dal coro

Saltando i preamboli: la dovuta solidarietà alle vittime, i ringraziamenti alle forze dell'ordine, noi siamo di fronte alla classica tempesta in un bicchier d'acqua. Dice "ah lo vada a dire alle vittime che non è poi così grave essere stuprata da 4 rapinatori sconosciuti...". E a quel punto ti accusano di minimizzare ma chi mi conosce lo sa che non minimizzo a c., quando minimizzo è perché è il caso di minimizzare altrimenti non minimizzerei, ah no perdio: non sono davvero uno che ha la minimizzazione facile! Allora torniamo alla questione brevemente su questo fatto che potremmo chiamare un bubbone che è scoppiato nel momento sbagliato, ossia quello in cui non ci sono grossi eventi mediatici che catalizzano l'attenzione, metti stragi dell'Isis, il grande attore 100nario che come Molière sulla scena restituisce l'anima a Dio, il Papa in ospedale, facciamo le corna, un summit di una settimana a Saint-Moritz per i 100 grandi del mondo tutto pagato, un tifone da una mezza milionata di morti a Sud di Java... etc.etc.etc., quindi questo sono i media: di qualcosa devono parlare domani mettono una bomba sugli Champs Elysees e di Rimini non ne parla più nessuno. Ma come si sa l'episodio è stato strumentalizzato dallo stesso esthablishment polacco di Destra, nazionalista, anti Ue. Ed è stato strumentalizzato per fare diciamo di necessità virtù dalle stesse forze dell'ordine per mostrare quello che è sotto gli occhi di tutti ossia che a Rimini siamo sotto dotati per organico e mezzi rispetto sia al numero sia alla tipologia di persone che a vario titolo quivi vengono. Se si pensa poi ai due fatti separati, rapine e stupri, ebbene si vede come siano delitti che accadono purtroppo con frequenza in Italia, nel mondo e anche a Rimini talora. Anni fa una donna fu stuprata e ammazzata a Roma da un rumeno, per dire: abbiamo dichiarato guerra alla Romania come vorrebbero fare quasi questi vertici polacchi?? Una ragazza inglese è stata stuprata scorso anno a S.Giuliano: la Royal Navy ha mandato le sue corazzate davanti alle nostre coste? Etc.etc.etc. Fa parte purtroppo della dinamica degli spostamenti, una studentessa italiana muore a Londra una inglese viene uccisa a Perugia, e ancor più questo vale per il turismo. Il fatto di Miramare è grave ma vogliamo parlare di "Igor" che ha ammazzato giugno scorso in zona un paio di persone e neppure lo hanno preso: non è più grave!? Abbiamo dichiarato guerra alla Russia o da dove viene forse? Il bubbone: è chiaro con tanto micro crimine che si consuma in modo anche abbastanza omertoso da parte di chi dovrebbe allertare per non disturbare il turismo (ma nessuno città turistica molto più pericolosa di Rimini si dà la zappa sui piedi parlando male di sè!) è chiaro che dài e dài ci è scappato il fatto grave. L'episodio pur grave non è un'arancia meccanica con la scia di morti dietro come viene fatto passare spesso in malafede per fare notizia e perché no?, mettiamoci pure la concorrenza! Quindi episodio che impone una riflessione su nostro turismo come afferma oggi scuotendo la testa sconsolato il povero Mussoni Oasi con la sua cute c.d. da dermatologi "a carta geografica" tipica di chi ha dato tanto all'impresa turistica come il nostro glorioso lasciatemi dire parterre di bagnini, ma non divaghiamo: che il problema, come si diceva nel'68 ma in senso letterale, "il problema è a monte", intendendo a monte della spiaggia le varie feste a suo dire, una certa tipologia di turisti e lo vede la mattina in spiaggia cosa trova e tacciono... per quieto vivere e perché in fondo va loro bene così. Qui ti rubano anche le mutande mentre ti cambi in cabina passa uno le dimentichi fuori se le ruba! Migliaia di micro reati con qualche reato grave compatibilmente con i nostri numeri ma quasi sempre senza conseguenze drammatiche anzi direi "tragiche" perché comunque uno stupro per la sua valenza simbolica è una tragedia ma ricordiamo anche tutto il grande dibattito della seconda metà del secolo scorso su questo crimine contro le donne che neppure quasi era considerato tale senza per questo passare per paladino degli stupratori e ci mancherebbe, per carità! Quindi: la Verità nè di più nè di meno! 
 Pepp De Vergon