giovedì 17 maggio 2018

I Vitalizi

A me sono queste le cose che mi fanno inc... e chi mi conosce lo sa che il mio motto è "non condivido la tua idea ma sarei disposto a dare la mia vita perché tu possa esprimerla": sono un i-de-a-lista, ok!? Bon, ciò premesso ieri ha restituito la propria anima un homeless, ironia della sorte a due passi dal Lusso del Grand Hotel. Allora: #vitalizi visto che non si parla d'altro, al bar, in sala d'attesta, in treno, in casa, la questione è sulla bocca di tutti. Chiedo: perché un senzafissadimora emiliano trapiantato a Rimini over 60 dormiva per la strada quando 150 ex consiglieri regionali, fra cui cito i riminesi Vichi euro 3500 e Lombardi euro 2500, beccano vitalizi che se crepano poi vanno ai familiari nel range 1500-4500 euro, quando oggi come oggi tanta gente si fa un mazzo tanto per 2500 euro al mese (e tanti firmerebbero anche per molto meno) e non gli vengono accreditati, senza che muova un dito,  a vita per aver votato qualche legge. Qual è la ratio che fa sì che una persona che ha ricoperto un incarico elettivo che è andato in una miniassemblea di livello intermedio di cui si farebbe per parte mia volentieri a meno, pagato, che non ci ha rimesso una lira, non ha perso il suo lavoro, ammesso che lo avesse, per essere andato a qualche seduta a Bologna debba beccarsi a vita queste cifre che sebbene siano lontane dalle grandi concentrazioni di capitale di milioni o miliardi ma comunque non disprezzabili, vista l'aria che tira e soprattutto alla luce delle competenze medie, del titolo di studio, del c.v. medio di un consigliere regionale che 8 casi su 10 ha un diploma di liceo (Bonaccini che preside la giunta ha un diploma di liceo scientifico ed è passato da un consiglio a un altro, da un assessorato a una segreteria: Modena, Campogalliano, pd, etc.) e in molti casi ha vissuto di politica da una poltrona a un'altra per tutta la vita? Un decimo di quello che becca Ermanno Vichi che non intendo in nessun modo associare al tragico fatto in oggetto e contro cui non ho nulla, lo cito soltanto perché è fuori dall'agone politico da parecchio quindi non strumentalizzo 1 decimo dei suoi 3500 che per me immoralmente (lui come gli altri 150) incassa, sarebbe bastato a pagare una stanza a questo poveraccio, pare originario di Granarolo nell'Emilia che vivendo in strada avrà passato tante e tante notti all'addiaccio!? Perché non danno il buon esempio e dicono "non li vogliamo, i 5 milioni di euro che ogni anno preleviamo dalle vostre tasche e contribuiscono poi assieme a tanti altri balzelli a mandare sulla strade tizi come questo e distraggono risorse per aiutarli, non li vogliamo più, non ci servono, abbiamo tutti redditi sopra i centomila, questo signore non aveva un centesimo addosso, non li vogliamo più, ci vergogniamo di prenderli dalle vostre tasche"?
 (in foto il parlamentino di Bologna durante una pausa dei lavori delll'Assemblea)
 S. M. A.