venerdì 18 maggio 2018

Le cose che...

Vedi queste sono le cose che mi fanno inc... allora ieri sera verso tardi, abito vicino al mare, da quando sono nato, ossia la bellezza di 32 e passa anni, mio babbo è nato a Rimini, mio nonno è nato a Rimini, suo nonno era nato etc., quindi potrò uscire la sera ancorché tardi potrò andare a prendere una boccata d'aria e godermi 2 minuti in ispiaggia, il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me o devo portarmi dietro il revolver S&W cromato con canna da 6 pollici visto che ci ho il porto d'armi!??? Ebbene quel benemerito del mio bagnino ha piazzato due enormi fari a 100 mt uno dall'altro, come da regolamento di quest'anno che illuminano più che discretamente la spiaggia lasciando tuttavia qualche zona d'ombra e tutto dipende ovviamente dallo stato della luna, da quando sorge e tramonta, dalla percentuale visibile, dalla nuvolosità. Bon, tornando a ieri dopo aver kantianamente visto il cielo stellato Vega, Aldebaran, Sirio, il Piccolo e il Gran Carro e compagnia bella, nonché aver interrogato la Legge Morale dentro di me, faccio per rientrare sul marciapiedi deserto tutt'attorno per km: oh ma non mi si para davanti un buzzurro solo apparentemente come quelli di colore poveretti che chiedono l'elemosina ai parcheggi, davanti alle coop, fermano la gente per la strada chiedendo "ho fame"? Ma questo non aveva intenzioni tanto da scherzare mi si piazza davanti mi fa... "ciao dove vai... hai un accendino" (tipica scusa di chi ti si approccia per rapinarti per potersi avvicinare se detto in luogo deserto da certi articoli alle 2,30 di notte) e intanto si faceva avanti con uno sguardo che non lasciava spazio a equivoci sulle intenzioni, tentando di spingermi verso la spiaggia, perché passa una macchina della questura che dio li benedica ogni 10 minuti mediamente, meno i carramba (ma si sa loro sono... più portati al lavoro intellettuale, non è più il tempo delle barzellette della lampadina, adesso il lavoro "sporco" lo fa la pula). Insomma alla fine mostrando di non aver paura e ci mancherebbe,  l'ho allontanato perché se fa di mettermi le mani addosso lo suono come un tamburo, ah no perdio questa è casa mia e non sono davvero uno che scherza o si fa rapinare al netto di chi mi spiana una pistola! Ma questo è il quadro, girare di sera fossi stato pane per i suoi denti, una donna, un ragazzino, un vecchio, mi avrebbe chiesto soldi più o meno velatamente come rapina, e sottolineo non è davvero la I volta che mi capita non solo neri, est Europa, magrebini etc., anche in gruppo e anche situazioni molto più serie di quella citata tutto sommato molto soft. Questo per dire: c'è il negro buono, che è mantenuto a spese del buana bianco, si accontenta, è giovane, forte, ha un minimo d'istruzione, viene dalla Nigeria, dal Congo o dalle nostre ex colonie e un domani farà la forza lavoro per il buana, e c'è il negro "cattivo" quello che non ha santi, che ha terminato il programma di protezione o è arrivato qui chi sa come e non se l'è preso nessuno e adesso si trova a un miliardo di km di casa e non ha di che vivere e potenzialmente può fare di tutto, esempio questo qua dopo che se ne è andato, guardava dentro le macchine, per dire, ma nell'anonimato della notte e dei loro spostamenti oggi qui domani a 200 km possono fare di tutto, non per cattiveria ma per necessità, caso, perché sovente hanno già visto e passato di tutto e molti non tengono poi tanto alla loro misera, drammatica esistenza. Allora io dico, ci hai l'influenza ti prendi una tachi ma se hai il cancro ti becchi la chemio e tutto l'ambaradan del paziente oncologico, radiazioni etc., tutte cose che spesso non risolvono una beata minchia ma magari ti fanno vivere quei 2 mesi in più (e intanto decine di soggetti hanno guadagnato centinaia di migliaia d'euro sul tuo cancro, digressione chiusa). Ecco io credo che in UE si sia pensato che altri paesi avevano chi l'influenza, chi malattie più impegnative ma che l'Italia fosse sul letto di morte. Già erano state provate l'aspirina albanese e il fluimicil rumeno nonché il parcetamolo latino ed extrema ratio gli antibiotici est europeo, ma il malato non dava segni di riprendersi. Per questo occorreva la proverbiale cura da cavallo: i neri. Neri che lavorano come neri appunto, si riproducono come criceti, e hanno le esigenze di unapesciolino rosso in vasca. Per chiudere in allegria: fra 20 anni il Paese sarà risollevato sarà multietnico tipo l'America del grandissimo Trump che saluto casomai leggesse, mai dire mai, pieno di neri e di tutte le etnie, l'età media sarà a livelli di "sostenibilità", le retribuzioni man mano arriverranno alla capacità di spesa mensile degli attuali 800-1000 euro, i vecchi italiani over oggi 60 saranno tutti morti di cancro o obesità, le fabbriche torneranno a produrre, riprenderà l'agricoltura, a Rimini l'impresa turistica potrà contare su braccia giovani e forti disposte a fare 16 ore al giorno con pretese minime, queste famigliole faranno la spesa negli iper compreranno non il pane di grano saraceno cotto su antiche... ma 5 baguette precotte da 50 cent, vestiranno la famiglia con 100 euro da corso italia, e la crisi sarà superata, amen.
 A. S.