martedì 8 maggio 2018

Il Gioco

Non gioco al tiro al Presidente che taluni, nel marasma dei mezzi di dissuasione di massa, maldestramente tentano. L`istituzione e` sacra, anche perché il Costituente la volle creata con l`alone di superiorità, rispetto le parti in antagonismo, che fin da bambino mi ha insegnato la rilevante differenza fra il sentire proprio degli uomini di Stato da quelli, invece, piu` dinamici, mi sia permesso, adatti invece a rivestire incarichi esecutivi, di governo strettamente intesi, confacendosi per questi ultimi il sedere in gabinetti piu` o meno efficienti. Il Presidente ieri ha messo "spalle al muro" la classe politica suggerendo le alternative che si scrutano dal pincio quirinalizio. Un governo "neutrale", come la Svizzera, ammesso e non concesso esista, prediletto da PD, FI e la compagine dei 600 parlamentari neoeletti, vocati loro malgrado al martirio degli emolumenti in cerca di vitalizi, e`uscito dal cilindro. Discorso in apparenza diverso merita la percezione e la reazione a caldo di Lega e M5S. In apparenza, ben si badi, ai quali l`astuto e stufo Mattarella ha lasciato l`opportunità crepuscolare di crescere e dar vita in itinere ad un esecutivo politico, assumendosi la responsabilità di un accordo di maggioranza. Tuttavia essi sono consci che la situazione economica del Paese potrebbe richiedere misure che andrebbero a pesare assai sul consenso, tanto da convincerli nel recondito a dare il via, con qualche colpo singolo al cerchio e taluno alla botte, al Governo aporia dei "neutrali". Una mossa quella del Presidente che a scacchi fa solo uno stallone di razza, scartando di lato e rampando sulle zampe posteriori di almeno tre caselle. Un genio il Presidente, salvo per la scelta degli aggettivi, su cui stendo un velo di perdono, essendo Egli un vecchio democristiano meritevole di protezione LIPU! Quanto alla remota ipotesi della tornata elettorale balneare, la credo poco praticabile. Poi dopo l`anatema di Palazzo Garampi.... privilegiando il sottoscritto invece quella natalizia o primaverile futura, ma di anno da stabilirsi previa visita all'oracolo di Melfi. Debbo dire per concludere che ho già assistito stamane allo show di tale On. Carbone, che mascherato da carnevale fuori stagione, ha fatto vestire il PD con gli stracci della responsabilità. Dopo aver servito nei calici dell`irresponsabilità del pessimo rosatellum, rifiutato persino nei peggiori bar di Caracas, la performance non poteva che destarmi ilarità. E`da un pezzo che ho smesso di credere ai novelli messia e all`oste che mescola e confonde l`acqua nel vino caro Carbone non lo pagamo!
Roberto Urbinati