giovedì 17 maggio 2018

Rassegnazione

Quando sottile ti assale la rassegnazione che troppi dati confermano, capisci che non hai via di uscita. Non puoi credere ancora. Devi farti bastare Dio! Ma bada non puoi comprarti l`al di la, fatti invece dare un vitalizio per l`al di qua. Si! Dico a te che ministro di culto della sinistra l`hai assassinata col job acts. Dico a te che cianci di art. 1 ma non hai compreso che non sono paginette di comic`s americane, ove vi formate come fossero trattati di storia. Eh no! Non si parla di Paperino, Topolino, ne` Gamba di legno. Dico a te, che pretendi arrivi il treno in orario, ma non vuoi pagare degnamente chi lavora e il biglietto. E dico a me... che l`unica cosa che mi rimane e` la metafora di un Dio troppo grande per essere vero. Tu che mi racconti quanto sangue su quelle colline e` stato sparso solo per tornaconto ad ogni scadenza elettorale mi vorresti, davvero, costringere a consegnarti il mio voto?? Invece ormai mi desti solo compassione e soffro per te. Per come ti sei ridotto. Non e` questione di memoria, l`hai già dannata. Se non si hanno i galloni, si guadagnano sul campo, meglio che fai come me! Fai un fioretto: non parlare piu` di sinistra! Io lo faccio per rispetto, tu dovresti per decenza. No ti stupire se declino il tuo invito indecente! Non credo piu` a nulla in questo posto di domatori di vacche in corridoio, per i piu` fortunati e riabilitati in camera . Di elisir di lunga vita ne ho bevuti troppi e tanti, distillati nelle fucine da Montezuma, mi hanno costretto a punture di imodium, ma non mi sono fatto persuaso della correttezza del vostro nichilismo. Quindi volersi bene e` un dovere... scuserete se posso permettermi la bicicletta e non le vostre amenità stilistiche. Quando si banalizza il voto e si costringe l`operazione a dare il risultato giusto non ci si deve lamentare se alla prova del 9, quella del c.d. voto, si perdono 2 milioni e mezzo di voti. Sono rimasti solo i famigliari a votare la "sinistra", l`indotto, i fiancheggiatori del sistema e poco altro. Peccato per le idee, quelle sono state svendute da un bel po`! Anche io non ho scambiato il mio piccolo passato in cambio dei vostri specchi; sarò poco intelligente, ma la sveglia al collo e l`anello al naso, con qualche tatuaggio qua e la e i pantaloni corti, non li indosso piu` da almeno 37 anni.
Roberto Urbinati