venerdì 25 maggio 2018

CS Andrea Bellucci

Signor Sindaco e Assessore questa interrogazione è a nome di tutti i ragazzi, le giovani famiglie, i turisti e le persone che vogliono che Rimini non solo sia una meta invidiabile per il divertimento diurno, ma che possa tornare ad essere punto di riferimento della costa adriatica anche per il divertimento serale - notturno. Oggi come oggi la crisi del modello “discoteca” unita ad una regolamentazione sempre più stringente stanno riducendo le opportunità di svago dei ragazzi e dei turisti che ogni anno decidono di spendere le proprie vacanze in una terra come la nostra che è sempre stata “generosa” da tutti i punti di vista. Leggo quindi sempre un po’ dispiaciuto le dichiarazioni delle associazioni di categoria che invece che seguire ed incentivare i trend di mercato, mettono dei paletti evidenziando un atteggiamento fin troppo conservatore. Il punto è che non si ostacola solo i promotori di nuove iniziative, ma si ostacolano soprattutto i “fruitori dei servizi” e il nostro turismo. Se i giovani amano divertirsi e sorseggiare un cocktail a piedi nudi sulla sabbia, piuttosto che sedersi in collina a sorseggiare del vino mentre guardano il tramonto, non solo non dobbiamo impedirglielo, ma abbiamo il dovere di incentivare i promotori di queste attività. Sui giornali questa settimana ho letto del limite di chiusura dei chiringuito in spiaggia che sarà le 23:30, ma poi io come tutti i miei coetanei ci siamo soffermati sul fatto che se un giovane piuttosto che un turista dopo cena, cosa fa? Le discoteche diventano operative all’una (e non sono gratuite oltre che essere per la maggior parte a Riccione) per chi vuole bersi un cocktail e stare in compagnia cosa può fare? I chiringuito offrono un’opportunità invidiabile per vivere la nostra spiaggia, il nostro motore turistico, anche la sera e sarebbe un peccato non sfruttarla a pieno. Vincolare l’apertura e la musica alle 23:30 impedisce ai giovani di potersi svagare con gli amici o alle giovani famiglie di potersi rilassare in spiaggia la sera. Il venerdì sera o il sabato sera cosa fa un ragazzo dopo le 23:30 se non vuole pagare 20€ per entrare in discoteca? Va a casa a dormire? Senza nascondersi dietro un dito, il rischio è che lungo l’estate vincolando i locali che non sono discoteche, potrebbero crearsi disordini in giro per strada nelle ore serali - notturne. I chiringuito, hanno la fortuna di essere ben lontani dalle aree residenziali, quindi estremamente poco fastidiosi per musica e confusione in generale, non solo, sono un eccellente trait d’union tra cena e una possibile serata in discoteca per chi vuole, risultando estremamente convenienti e piacevoli per le famiglie, i giovani e turisti; inoltre, risultano essere molto apprezzati da tutte le aziende che presenziando al palacongressi o in fiera ricercano un’esperienza differente dal solito ristorante o bar. Come amministrazione dobbiamo caricarci di responsabilità e coltivare sempre più le nuove iniziative, perché è il mercato che premia. Chiedo perciò all’amministrazione: Potete prendere in considerazione la possibilità di tenere aperti i chiringuito fino all’1 di notte almeno nei weekend? Inoltre, possiamo sostenere l’imprenditoria, incentivando le nuove idee come gli aperitivi in vigna? Spesso ci dimentichiamo che se il nostro vicino lavora bene e attira, fa lavorare di più anche noi.
 Grazie
 Andrea Bellucci Obiettivo Civico