giovedì 3 maggio 2018

Le Carte di Mattarella

Tocca al mago trovare la soluzione. Ha tre carte in mano: Governo Istituzionale guidato da una delle figure del salvataggio parlamentare, di solito proveniente dalla Corte Costituzionale. Difficile trovare una maggioranza oltre ai due gatti piddini ormai disposti anche a votare Razzi. Governo Ponte, come quelli pensati da Gnassi, con alcuni obblighi da adempiere ed usabile fino alla primavera 2019 delle europee. Conferma di Affronte, nel frattempo pentito. Mostra gli indulti precedenti per i mancati bonifici e viene assolto. Governo di Mattarella detto anche del Presidente. Il Quirinale ha sempre scartato l'ipotesi di nuove elezioni ravvicinate. L'Europa non le vuole. Le due più alte cariche dello stato hanno condotto due mandati esplorativi fallimentari. Il Presidente lo sapeva, li ha fatti uscire dalle comode trincee per essere colpiti dal fuoco amico e dalle colf. La matrimonialista del Cavaliere non è riuscita nel compito più facile e forse naturale, trovare un accordo tra Salvini e J Casaleggio. Il mandato di Fico sarebbe stato impossibile anche per un mediatore professionista come Letta Senior. L’esperienza di governo potrebbe durare solo pochi mesi, come auspicano grillini e leghisti, giusto il tempo di approvare alcune correzioni alla legge elettorale e tornare al voto entro l’autunno. Oppure andare oltre, affrontando anche la legge di bilancio a ottobre per raggiungere la scadenza delle Europee nella primavera 2019. Sono convinto che alla fine una compensazione al Cavaliere la trovino e si faccia il matrimonio voluto dai cittadini tra Salvini (premier) e Di Maio ai gelati. Altrimenti si dovrà aspettare ancora qualche mese, inserendo magari nella nuova legge elettorale un premio di maggioranza come voleva quel ..furbetto di Renzi. Rispetto a Martina appare però un gigante in gita a ..Bolzano.