mercoledì 9 maggio 2018

CS Hera

Risanamento della rete fognaria di Riccione: sollecito ai cittadini per adempiere agli obblighi previsti dall’ordinanza.
Prosegue l’impegno congiunto di Comune ed Hera per risolvere il tema delle acque parassite, ovvero acque di fognatura bianca erroneamente immesse nella fognatura nera. Per garantire il risanamento ambientale nelle strade comunali coinvolte da questo fenomeno, il Comune di Riccione ha emesso alcune specifiche ordinanze che invitano i cittadini a verificare la regolarità degli allacci alla pubblica fognatura, che dovrebbero essere separati tra acque bianche e acque nere. A 1 mese di distanza dall’uscita dell’ultima ordinanza che riguarda una parte degli immobili di Riccione Paese (1.150 civici), circa il 35% dei proprietari coinvolti ha fornito ad Hera l’autocertificazione richiesta. Un dato importante, ma non sufficiente e per questo Hera e Amministrazione tornano a sollecitare i cittadini interessati affinché si affrettino a consegnare la documentazione necessaria. I proprietari degli immobili delle vie interessate sono invitati a trasmettere ad Hera (direttamente all’URP o via email) un modello di certificazione precompilato disponibile online sulla home page del sito internet del comune di Riccione (www.comune.riccione.rn.it). La certificazione può essere consegnata personalmente allo sportello dedicato e presente all’URP del comune (dove tra l’altro è attivo un servizio di assistenza ogni mercoledì dalle 12.00 alle 13.00), oppure spedito via email all’indirizzo di posta certificata heraspaserviziotecnicoclienti@pec.gruppohera.it. Inoltre, per fornire una migliore assistenza possibile ai cittadini, è stato attivato anche un numero telefonico dedicato, il 331/7983732, operativo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.00. Anche per le precedenti altre ordinanze, che riguardano le zone a valle della Ferrovia nel tratto compreso tra viale Bellini e viale Fucini, la risposta non è stata sufficiente. I cittadini con immobili ricadenti in tali zone possono ancora presentare la domanda e fare riferimento al numero dedicato e allo sportello attivato da Hera.