sabato 12 maggio 2018

Sette Anni con Gnassi

Ora questa amministrazione che governa Rimini da 7 anni e se ci va male lo farà per altri tre pur di non ammettere che tutta l'operazione "Aquarena" era finalizzata a costruire e vendere nei e i terreni ex fiera di cui per altro il Comune è azionista di maggioranza, per non ammettere una inammissibile verità, rifarà il bando per la piscina visto che come si sa la ditta capofila è fallita. Ciò anche se Rimini non ha come priorità una piscina, se c'è il Garden a due passi, c'è un importante polo a livello nazionale a Riccione, c'è il Palaflaminio e decine di piscine ovunque piccole, alberghi, palestre etc. Ma la Verità con la V maiuscola la si evince chiarissimamente dalla cronologia dei fatti, possono fare anche una mega piscina olimpionica ma cosa è accaduto è sotto gli occhi di tutti e brevemente lo ricordo al lettore. Inizialmente si inizia a parlare di vendere i terreni ex Fiera, "è un nostro diritto" dicono da San Martino in Riparotta. Era un loro diritto o se lo erano "mangiato" costruendo in zona supercementificata il bello ma "cementoso" palacongressi e costruendo altresì nuova fiera beneficiando poi chi si sa? Comunque: pochi giorni, dico pochi giorni giorni dopo che si materializza l'idea di vendere quei terreni (ma evidentemente c'era già un compratore e un piano!) per bocca dell'assessor Brasini si inizia a dire che a Rimini urrrrrrrrge nuova piscina. "Why not", risponde il coro delle prefiche: e perché non farla... massì... eureka: nei terreni ex fiera? Dopo, si insinua l'idea di un piccolo spazio commerciale, dopo ancora di alcune palazzine. Quello che poi è accaduto ognun può vederlo, chi passi in zona. A margine di queste righe faccio notare che proprio ieri l'UE ha diffuso un lungo documento in cui invita le amministrazioni a sostenere il piccolo commercio che dice essere in grande difficoltà e che assorbe il 10% dell'occupazione, con blando accenno alla concorrenza dei grandi spazi che lo ha ridotto su scala europea acqua alla gola, con misure che indica, speriamo che non si facciano orecchie da mercante da parte di soggetti preposti e indirizzatari ossia assessorato e associazioni varie, specificando che lo scrivente non è un commerciante.
 (in foto le tre aree oggetto dell'intervento due sole delle quali utllizzate: palazzi e supermercato, zero acqua arene ad oggi!) 
A. M.