martedì 29 maggio 2018

Il Muro della Merkel

Ieri mattina alle 5,37, dopo il golpe, ha telefonato il Nero, mio vecchio amico. Niente di strano, nemmeno l'ora, sa che mi sveglio, schifosamente, presto. Da quasi 50 anni risiede a Berlino e possiede una delle due licenze d'ambulantato rimaste. Avendo sempre votato Pci, non gli ho detto cosa ha fatto Gnassi ai suoi colleghi, sempre per onorare Rimini Future. Piazzava la sua bancarella, oggi tutelata, al Ku'damm, storica passeggiata berlinese. L'ho presa larga, l'ultima "Merkelata". Era terrorizzato, mi chiedeva cosa fare con i suoi titoli italiani, frutto dei risparmi accumulati, quando milioni di visitatori andavano a vedere il Muro. Poi lo hanno demolito e gli sono arrivati i parenti dell'est in casa. Pensando ci fosse ancora margine per scherzare, gli ho detto che avrei chiesto a Savona. In Germania grazie alla smemorata Cancelliera, che non ricorda quando erano messi peggio di noi e forse della Grecia, dopo la liberazione di 18 milioni di connazionali..murati, hanno iniziato un vigliacco bombardamento mediatico, teso a fare saltare (con successo) l'unico governo possibile e nel contempo proteggere la fedele cameriera di Casa Europa. E' vero Savona faceva paura, non possono permettere che qualche pecora del gregge osi brucare nel prato scelto, da sola. Un atto difficilmente qualificabile, perfino usando lo stirato metro della democrazia. Mai successo nemmeno ai tempi dell'ingresso comunista al governo. Allora usavano strumenti di persuasione come la..Cia e le ambigue strategie della tensione. Altri tempi, dominati dalle ideologie. Il regalo ai due movimenti è da Natale ravvicinato. Hanno impedito che i grillini venissero messi (finalmente) alla prova dei grandi. Gigetto urla e minaccia ma il piacere mattarelliano è da ricompensa. Per Salvini il dono è migliore. Si sbarazzerà di una cariatide politica che lo appesantisce nel suo agire. Come puoi permettere ad un personaggio che campa (bene) da sempre, con un "permesso" governativo, di montare sul predellino dell'auto e diventare Presidente del Consiglio, indicato senza remore dai predecessori? Non hanno mai voluto risolvere il leggero conflitto d'interessi, figuriamoci ora che si ripresenta come l'unico salvagente piddino. Posso aggiungere che aspettavo una mossa simile, per quanto disperata. Le ragioni accampate sono peggio del buco istituzionale creato. Agitare spread e paure è l'ultima vigliaccata che rimane ai vinti. Renzi ha avuto l'onestà di ringraziare ...Mattarella, gli ha risolto l'ultimo dei suoi problemi: il Pd. Sparirà, tempo 4 mesi. Nell'attesa Cottarelliamoci. Poteva andarci peggio.

PS Preparate post e like, a settembre si rivota. Prevedo un'altra ondata di delusi. Gli agenti chiesti da Croatti&Sarti sono stati rispediti in caserma.