martedì 1 maggio 2018

Politica e Psicologia

Per capire l'attuale situazione di stallo dopo le elezioni politiche del 4 marzo 2018, bisogna ricorrere alla psicologia e, in particolare, all'effetto Dunning-Kruger, una distorsione cognitiva a causa della quale individui poco esperti in un campo tendono a sopravvalutare le proprie abilità, autovalutandosi, a torto, esperti in materia e conferendo a sé stessi doti di leadership che non hanno. Come corollario di questa teoria, spesso gli incompetenti si dimostrano estremamente supponenti, sovrastimando le proprie capacità e ritenendole, nei casi più gravi, addirittura superiori alla media. David Dunning e Justin Kruger, due psicologi della Cornell University, dopo una serie di studi, nel 1999, giunsero a una conclusione che potremmo riassumere così: più uno non sa niente di un argomento, non ha vere capacità e più crede di saperla lunga, sia perché non si è in grado di giudicare oggettivamente se stessi e sia perché non ci si rende conto della superiorità delle abilità altrui. Come scrisse Shakespeare: “Il saggio sa di essere stupido, e lo stupido invece che crede di essere saggio”. L’effetto Dunning-Kruger ha aspetti drammatici perché le persone meno esperte hanno una scarsa consapevolezza della loro incompetenza, fanno errori su errori ma tendono comunque a credere di cavarsela. Può portare, ad esempio, qualcuno a convincersi di poter allenare una squadra di calcio di serie A, oppure a credere di aver facilmente risolto problemi su cui gli scienziati si dibattono da decenni, o, ancora, a sostenere che, se veramente si vuole, è possibile produrre energia economica e pulita in grande quantità. Pensiamo se tanti incompetenti si mettessero in contatto tra loro e formassero un gruppo, una rete, iniziando a trattare gli argomenti più disparati scaturiti dalla propria incompetenza. E se questa rete diventasse sempre più grande? E se tutti questi incompetenti riuniti finissero per convincersi e sostenersi a vicenda, rafforzandosi nella convinzione che chi non la pensa come loro è in malafede, è corrotto o è al soldo di qualche oscuro potere, e che le evidenze contrarie sono fabbricate e manipolate da misteriosi gruppi di interesse o da complottisti? E se, per assurdo, arrivassero a pensare di essere in grado di governare una nazione? 
 Alfonso Scala