venerdì 4 dicembre 2020

Il Lavoro di Croatti

Il senatore, riminese, del Movimento 5 Stelle, Marco Croatti, rilanciando (copiando) la posizione espressa dal ministro all’Ambiente Costa sull’eolico (una risorsa importante che però non deve impattare con lo skyline), ribadisce (?) che l’impianto deve essere molto più lontano. Poi incolla (temeriaramente): Il Ministro dell’Ambiente Costa, in merito all’impianto eolico offshore al largo di Rimini, ribadisce quello che ho sempre sostenuto, si all’impianto ma solo se non impatta pesantemente sul paesaggio di una delle città più amate (adesso) e visitate del nostro Paese. L’eolico offshore deve essere molto più lontano. È quello che ho sostenuto in questi mesi. Ha ragione, spesso quest'estate è stato visto, con moscone e metro, misurare la distanza tra la riva ed il presunto skyline governativo. Le coordinate, da S. Marino, le dava il compagno d merende e benefit a 5 stelle. il grillino-verde, Marco Affronte, primo fiutatore della bufala imbastita da Grillo. Ha preso gli incassi europarlamentari, li ha tenuti tutti. Croatti, dopo la carriera di aiutante del grande Cardone ed il miracolo senatoriale che ha permesso di dimenticare il famoso cavallo, si è dedicato al copia incolla, di quello che dicono gli altri. In particolare i più esperti come i nuovi amici piddini. Fino a qualche mese fa, nei sue perfette velinature del Blog a 5 Stelle, erano descritti come acerrimi nemici. Il passaggio dal vaffanculo, vi manderemo a casa, mai con il Pd al sono innamorato di Giuseppi e Bonaccini, per lui è stato un gioco. Si è adeguato, convinto da una diaria mensile pari a 25 famiglie italiane. Prima della pandemia erano 15. Non è bello infierire su un "fortunato" estratto dalla piattaforma guidata. Quando arriva il turno di Ghinelli? Fate presto tra un pò sparisce anche il gazebo delle promesse. La Sarti rimane però ineguagliabile, nel silenzio voluto e dettato. Nemmeno il potente giornalista ciclomunito che voleva sussurrare alla sindaca clementina, ha il coraggio od il permesso di svegliarla dal sonno, carpendo una dichiarazione che rassicuri il meetup sulla sua salute politica. Penso, senza essere originale a cosa sarebbe successo e quanto avreste scritto se fosse capitato ad un leghista, anche consigliere di un quartiere sparito, per volere principesco. Immaginate la vagonate di blogger curiali, ciellini e l'immancabile Chiamami "eolico" Melucci, appostati sotta casa? E' andata bene ai 5 stelle, la cancellazione delle liste, ha impedito una sicura denuncia. Alla prima pioggia vi sareste dimenticati di aprire la paratoie. Come vi avrebbero trattato?
PS Foto rubata a Giuliano Lanzetti. Leggete cosa ha scritto. Ancora complimenti. Non lo avrebbero mai eletto con una piattaforma, con Mio sì.