martedì 8 dicembre 2020

La Bolognese

Un'altra colonia, la Bolognese, aiuta a capire la situazione riminese. Venne valutata 25 milioni, circa 15 anni fa, con i mattoni già in (leggera) discesa ed il fallimento dell'ultimo proprietario. La prima asta è andata deserta, partita da 12 milioni, compresi anche i 6/7  di interventi già eseguiti. Entro quest'anno si procederà ad un nuovo incanto con il prezzo fissato sui 9 milioni, minimo 6. Gli esperti di cadaveri immobiliari prevedono altra fumata nera. Neppure per tre milioni si troverà un'acquirente. Secondo la pianificazione, a cui Ermeti, non ha ancora messo cartoline, fantasia e monopattino. la colonia può essere trasformata in albergo. Non si capisce però (solito) se il 50% sia tramutabile in residenziale, grazie alla legge regionale dei condhotel. Altra cosa incerta come il padre, è la possibilità di effettuare soppalchi, più o meno strutturali. Sarebbe cosa buona e perfino giusta che il comune identificasse i parametri di utilizzo, per evitare la creazione di malevoli impressioni sulle future proprietà, fortunate con la piattaforma delle varianti. In sede d'asta, i fruitori sarebbero imprenditori/artigiani che con il fallimento della cooperativa di Verucchio, si sono trovati letteralmente con il culo per terra. Certo che tra Colonie e Pacchi del Mare non ne hanno indovinata una. Il Triangolone è stato un successo. 
PS Foto: Arcuri esperto in mascherine