lunedì 25 settembre 2023

Ironia Putiniana

La morte di Napolitano, il primo Presidente comunista e rieletto due volte, ha riacceso ( poco) vecchie polemiche, sulle sue appartenenze giovanili. Ricordo, invece la delusione di tanti compagni, quando rifiutò, nel congresso riminese, l'incarico da segretario, lasciando ad Occhetto il compito della liquidazione piangente. Dopo conquistò fama, con protagonismi da consegnare alla storia che non verrà mai raccontata. Ho letto, sempre su Dagospia un curioso articolo "copiato" dal Fatto di Travaglio. Vladimir Putin, chiamato sempre Mad Vlad, nel ricordare Giorgio Napolitano, usa il lessico delle esequie comuniste, attribuendo al defunto una obbligatoria ma inesistente lotta al fascismo. Ironia o scarsa conoscenza del personaggio? Il blog dell'atlantismo nudo, propende naturalmente per la solita "bufala" putiniana. Il servilismo prevale anche sulla verità. Il racconto della guerra procurata lo conferma. Invece, a mio parere, il Fatto che solo Il Fatto, anche Quotidiano, abbia Fatto queste considerazioni, raccolte diligentemente solo dalla intelligence tette e culi, propendo per l'ennesima squallida operazione da propaganda misera, senza scuse. Sembra invece che le spie moscovite, abbiano trovato dei tugnini alla guida dei carri armati, inviati, anche da noi, in Ucraina. Un confortante passo in avanti verso la vera Guerra. 
massimo lugaresi