lunedì 11 settembre 2023

Puntoeacapo

Uso il titolo all'associazione viserbese che contesta, per ora, solo una Ztl incomprensibile e la piscina atterrata, malamente, nell'unico parco del quasi comune. Al momento è la sola opposizione, tutta dentro il Pd e sponde vicine. La composizione numerica non sembra preoccupante, la miccia è però pericolosa e gode di alte protezioni, Si fa presto ad aggiungere il crollo turistico, la difficoltà a parcheggiare, violenza dilagante e le pensioncine in disuso, ma piene di risorse sbarcate. La piscina dal costo esorbitante, nell'ex Parco Tonino Bello, occorre ricordare che è partita dalla zona ex fiera, come "ricompensa" per la nascita dell'ennesimo Conad. A Viserba esiste, prima di tutti gli altri, ha grandi parcheggi e lavora divinamente.
Per Marco Gobbi, del comitato Viserbapuntoeacapo e prossimo candidato della nascente lista: “va contro ogni logica di gestione urbanistica ed anche contro il buon senso”. Ho l'impressione che i dodici anni di gnassismo e la facilissima ultima vittoria elettorale, abbiano consegnato alla coalizione una pericolosa sicurezza, dettata, dall'assenza di una opposizione visibile ed organizzata. Non si avverte il fascino politico della Meloni, tanto meno il ditino tragico della Schlein. Divisi ma uniti, sembra il motto del Pd. Chiamami Città, covo di Melucci e pochi altri, la butta sull'ironia piccariana ed il fascino della liberazione della spiaggia dai bagnini occupanti. Non viene detto però come e da chi verrà gestita. Doveva essere l'inizio del rinascimento della città. I sindaci sono in rigoroso ed imbarazzato silenzio, segnale di una lotta che ancora non appare sul credibile Carlino. Il governo ci mette del suo, la regione (nostra) anche peggio. Dilazionare i bandi è strategia o mancanza di proposte? La nostra politica viaggia in Trc e Tapis Roulant, mentre Cina e Giappone hanno i treni a lievitazione magnetica. Arrivi a Bologna Fiera in 20 minuti e viceversa.
massimo lugaresi