venerdì 22 settembre 2023

Migranti

Termine che ha assunto modalità e ragioni diverse da quelle originali. Il nostro paese, lo aveva nobilitato con milioni di persone e famiglie in giro per Europa e Mondo in cerca del lavoro. Il migrante è cambiato con l'ingresso di altri protagonisti. Gli stati forti, più esposti, hanno adottato metodi spesso sbrigativi, profittando della quasi impossibilità di raggiungere le loro coste. Siamo la cristalleria peninsulare, in mezzo agli elefanti padroni. L'atavica debolezza del grande debitore, mendicante sussidi, ci colloca in posizione supina ai voleri padronali. La solidarietà papale si è unita alla presunta convenienza del Pd. I primi ingressi del flusso migratorio, visibili sulle nostre spiagge, vennero accolti come folcloristici. Oggi riempiono gli alberghi dismessi e le cronache locali. E' diventata una industria, alimentata dalla mafia degli scafisti. Hanno capito che un misero barchino, valeva milioni, riempiendolo con la giusta presenza. Il porto più facile da raggiungere, non il più vicino, è Lampedusa, Gli altri, distanti poche miglia, sono chiusi. Le tragedie avvengono in proporzione alla pericolosità dei viaggi. Il bambino spiaggiato è la conferma. Ci sentivamo colpevoli. In Italia l'accoglienza è diventata una industria, alimentata dal pubblico denaro. con la scusa dell'accertamento delle identità o del ricongiungimento. Sono nati i funghi delle cooperative, tutte o quasi della stessa matrice. Centinaia, migliaia di baldi (?) giovani che gironzolano per mesi in strutture non adeguate, si riversano su parchi e giardini o nelle stazioni, dove lavorano e delinquono in stretta sintonia. La Meloni contro tutti? Secondo voi la maggioranza, sempre più larga dei cittadini, con chi sta, nonostante le dimissioni di Filippo Zilli?
Chiamami Melucci non è d'accordo, gli scafisti sono solo fornitori.
massimo lugaresi