domenica 25 marzo 2012

Farmacisti vil razza dannata

Gent.le Pres. M. Monti,
scrivo a Lei con preghiera, se mai verra' esaudita, di fare leggere ai suoi ministri, queste mie poche righe. Sono un farmacista di quasi 67 anni, e secondo la legge che ieri avete approvato, io dovrei lasciare la direzione della mia farmacia per "vecchiaia". Trovo la norma incostituzionale perche' mi discrimina nei confronti di altre categorie, non solo private, ma anche pubbliche, che possono andare in pensione anche a 75 anni. In piu' non capisco perche' Lei che e' piu' vecchio di me ed a maggior ragione il Presidente della Repubblica, potete continuare a"gestire" la nostra Patria Italia? Io non ho ancora chiesto di andare in pensione, quindi non sono pensionato, perche' devo andarci per forza? Sono in ottima forma fisica ed intellettuale...devo andarci per compiacere l'on Bersani a cui Lei ed il suo Governo avete immolato le farmacie? La prego di meditare e ripristinare la democrazia a questa dittatura.
Con deferenza i piu' sinceri e riveriti saluti
Nigri Pierfranco
Novara via Alcarotti 1 b