lunedì 12 marzo 2012

Tra Parenti


Tra parenti, fratelli o cugini, non vi sono differenze se ci sono interessi in ballo,la querelle tra Fiera di Rimini e Cesena va così inquadrata, ognuno credeva di essere più furbo dell'altro. Ai cugini di campagna cesenate faceva comodo collegarsi alla Fiera di Rimini, mentre Cagnoni, facendo leva sugli operatori della frutta, credeva di poter mettere tutti davanti al fatto compiuto, portando la manifestazione Macfrut a Rimini. Come sempre gli annunci finiscono in niente, manca in Regione una regola condivisa, dovuta al gioco bolognese del dividi ed impera, che sta diventando davvero insopportabile sia per la fiera, aeroporto, università, ospedale, trasporti ecc.I nostri Due Gemelli cominciano a capirlo, ma finiscono sempre per parlare di cazzatine, il rapporto con Bologna va posto in termini chiari. Rimini, deve chiedere al Manovratore Errani come intenda impostare la questione. Gli sbocchi sono due: un sistema romagnolo autonomo svincolato dall'Emilia e da Bologna, lasciando a Noi romagnoli la possibilità di lavorare in squadra, oppure ognuno va per conto suo, senza trucchi ed inganni, sia economici (risorse distribuite equamente) sia politici/amministrativi ( promuovere o bocciare riferimenti locali). A noi riminesi,conviene enormemente fare chiarezza, dobbiamo renderci conto, che ci hanno fatto ingoiare meno di quello che ci spetta. Cominciamo a far capire che vogliamo fare sul serio: collegare l'aeroporto con l'autostrada, fa comodo a tutta la città, con 5000 posti auto gratuiti, i soldi al turismo vanno dati in funzione delle presenze ed ognuno gestisce i suoi, scontiamo i costi dei servizi delle nostre infrastrutture a partire dalla Fiera, vogliamo dotare Rimini di un Porto attrezzato per il trasporto passeggeri, ricontrattare le facoltà universitarie, l'accordo con Hera, le specializzazioni ospedaliere, Se ci dicono che voliamo alto, rispondiamo che siamo convinti dei nostri mezzi e delle nostre potenzialità, intendiamo metterci in competizione con città di pensionati ed affitta camere, aumenteremmo enormemente anche le nostre dotazioni, iniziando con il farci una Mirabilandia in casa.