giovedì 15 marzo 2012

Interrogazione Arduini M5S

Rimini, 15 settembre 2011 
Al Presidente del Consiglio
Al Sindaco
 Loro Sedi
 Interrogazione riguardante "Mappatura delle zone del territorio comunale interessate dalla presenza di amianto" 
PREMESSO CHE
a seguito dell'emanazione del Decreto del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 101 del 18 marzo 2003 con il quale è stato adottato, in data 9 maggio 2003, il Regolamento per la realizzazione di una mappatura delle zone del territorio nazionale interessate dalla presenza di amianto, ai sensi dell'articolo 20 della Legge 23 marzo 2001, n. 93, la Regione Emilia-Romagna invia annualmente al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare l'elenco dei siti con presenza di amianto rimasti da bonificare che risultano dalla mappatura realizzata nel territorio regionale. ai questionari inviati dalla Regione sui quali è stata completata la mappatura regionale che l'Emilia-Romagna invia annualmente al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare hanno risposto circa un terzo degli Enti cui fu inviata comunicazione. Per eseguire il censimento la Regione inviò 4133 comunicazioni, ottenendo solo 1533 risposte,poco più del 37%. Al censimento risposero solo il 53% delle scuole, il 51% degli ospedali, il 40% dei supermercati, il 32% delle biblioteche, il 25% degli impianti sportivi e il 24% dei luoghi di culto. Nella stragrande maggioranza delle risposte (1020 su 1533) venne segnalata presenza di amianto.a legislazione vigente, in capo ai proprietari degli edifici non gravano oneri di comunicazione alle autorità, e che quindi appare percorribile la proposta di ordinanza sindacale, come già effettuato da altri comuni, ad esempio il Comune di San Lazzaro di Savena o più recentemente quello di Cosenza 
CONSIDERATO CHE
Nell'aggiornamento del 23 dicembre 2011 dell'Assessorato alle Politiche della Salute inerente la "Mappatura degli edifici pubblici o privati aperti al pubblico con presenza di amianto" (Allegato I), risultano nel Comune di Rimini ancora 18 siti da bonificare, tra cui anche 6 scuole, compresa una scuola dell'Infanzia (Il Borgo San Giuliano). 10 di questi siti sono in classe di priorità 2 cioè "siti dove è stata riscontrata la presenza di amianto in matrice compatta, esposto agli agenti atmosferici, non confinato e accessibile al pubblico" E' noto che moltissimi altri edifici nel Comune di Rimini hanno ancora installazioni in amianto.
SI CHIEDE CHE
 il Sindaco e la Giunta si impegnino ad emettere un'ordinanza, sull'esempio di quanto fatto, per esempio, dal Comune di San Lazzaro di Savena (Allegato II) finalizzata a: – presentare una scheda per il censimento della presenza di amianto negli edifici – elaborare una dettagliata valutazione del rischio sullo stato di conservazione dei manufatti, effettuando eventualmente un'analisi per la ricerca delle fibre di amianto – indicare, in base all'esito della valutazione, le azioni che si intendono adottare e i tempi di realizzazione delle medesime, specificando gli estremi identificativi della figura designata al controllo e al coordinamento delle attività di manutenzione. – il sindaco e la giunta si impegnano inoltre entro breve tempo a predisporre un piano di intervento per la graduale rimozione dell'amianto presente nelle strutture pubbliche o di pubblico utilizzo, prevedendone tempistiche e modalità di smantellamento e smaltimento. 
Distinti Saluti
Il Consigliere Comunale Daniele Arduini