lunedì 7 aprile 2014

Liturgie Perdenti

Dopo lo scandalo delle puttane, è arrivata la tratta dei lavoratori dell'est, impiegati negli alberghi. Una cazzata, non perchè non sia vera, anzi, prosegue da qualche anno nel silenzio delle fotocopie e presidentesse, ma perchè rappresenta una percentuale minima di un sistema assai più vasto che riguarda anche molti italiani e riminesi in tutte le imprese. Migliaia di commesse, segretarie, addette/i ai servizi, solo per citare le categorie più diffuse, lavorano otto/nove ore al giorno, sono in regola per quattro, percependo solo quanto risulta dalla busta paga. Lo sanno tutti o tanti. Delinquente è chi sfrutta i lavoratori ed anche chi, sapendo, non agisce. I visitatori di Bergoglio che dovrebbero essere cacciati dal...Tempio o dal Palazzo di Vetro. E' una città dal vivere inquieto, il dramma è rappresentato dalle vittime che difendono questo sistema immorale al grido di dolore: meglio poco che niente. I cittadini si difendono scendendo in strada con le..carte. Ormai siamo una immensa Gomorra, non ci manca niente, l'isola felice è stata conquistata. Solo le puttane non si lamentano del traffico rallentato, riescono a mostrare la merce più a lungo. Chi si erge a difensore, chiama la Polizia per le meretrici, la Finanza per il lavoro nero, i Nas per le frodi alimentari, i Vigili Urbani per l'inosservanza di ogni regola commerciale. Non sono fenomeni occasionali, ma derivano da un degrado economico, sociale e politico. Le analisi di Falcone e Borsellino sembravano lontane ..geograficamente, oggi sono dietro a tanti esercizi venduti od in attesa di passaggio. La Giulia Sarti lo ha detto molto chiaramente a Riccione. Si potrebbe affermare che era tutto scritto nel vuoto di una politica degna di questo nome, coperta da una Casta economica che per incapacità, mediocrità, egoismo, miopia, vuole scambiare l'effetto con la causa. A Rimini ogni giorno c'è un convegno che discute con i dottori del caso se è meglio l'aspirina o la tachipirina, l'infezione è arrivata alla testa, ammettendo ci sia. Pochi giorni or sono si è chiuso un importante!!! convegno, nelle sale dell'Sgr, il palazzo dei congressi adatto a Rimini, con decine di esperti, in gran parte responsabili del default cittadino. Ebbene il risultato di cotante meningi è stato il grido: salviamo l'Aeroporto. I distruttori che si trasformano in idraulici da pista. Perchè non viene citata l'Italia in Miniatura o perfino il Delfinario che ha messo in crisi centinaia di persone? Neppure un accenno alla causa scatenante..la Città di Rimini, ormai fuori dall'economia reale, con le classiche reazioni dei sistemi marginali: il mancato rispetto delle regole. Il potere si è accodato all'interprete peggiore ci potesse capitare. E' sempre da un'altra gioviale e festaiola..parte.  Ha terminato ormai la metà di una legislatura che non verrà nemmeno ricordata come succede alle cose più brutte che ti capitano. Sembra ormai distonico anche con se stesso. Sbaglia perfino le giacche che indossa. Gli è rimasto il classico anno per operare poi sapendo benissimo, lui per primo che non lo candieranno nemmeno in caso di morie democratiche, dobbiamo pensare non tanto all'alternativa, esiste il MoVimento, quanto a ricostruire come fossimo nel 1945.