Che sciocchezza "caput viarum"

Non è per dar sempre contro alla casa come il baghino ma Rimini Caput Viarum è espressione inventata di sana pianta, senza nessun retroterra storico e soprattutto afferma una cosa infondata: tutte le strade portano a Roma non a Rimini, lo sa anche mia figlia che ha 8 anni! - e mi riferisco nemmeno a dire a questa nuova iniziativa comunale del "Visitor Center" inaugurato or ora nella sede della decaduta provincia. Sappiamo tutti che la nostra cittadine per una certa fase dell'espansione di Roma ha avuto un ruolo fondamentale e che era comunque una città importante in passato proprio per la sua collocazione come cerniera fra area padana e centro-sud Italia ma come noi altre città nel pesarese, limitatamente a quest'area poi. Quindi - ma sono molto sereno guardate - Caput Viarum una cippa di niente, "Roma Caput Viarum", come registra il detto! Oppure allora anche Aquileia o Messina eccetera, eccetera, eccetera. Nel passato Rimini era nota per le sue vestigia romane, l'arco ed il ponte, ponte che ci tenemmo probabilmente perchè non vi era possibllità di farlo migliore, non in prospettiva archeologica, disciplina che nasce nell'800. Comunque sia, a mio parere la "romanità" di Rimini non porterà un centesimo in più da parte di turisti di quanto ci investi, pertanto tutto quello che spendi sono soldi che togli alla collettività e li giri ai ristoratori del centro, ai consulenti vari, archeologi etc. Nessuno che vada in vacanza... a Varadero poi si va vedere "la Varadero vecchia" del XIX secolo, Rimini è grande per il turismo balneare; dopo la parentesi "romana" e quella malatestiana è stata sempre una città media, la nostra specificità è la marina, quello che è nato (la colata di cemento degli alberghi tanto vituperata), la nostra spiaggia non argillosa, protetta dalle colline, 150 anni di turismo: questa è la nostra dimensione quello che fai qui a livello archeologico lo potrebbero fare meglio a Sarsina, per esempio, come vestigia romane, o in altre almeno 30 città più "storiche" di Rimini da Roma a Firenze ad Arezzo a Venezia a Lecce e tante, tante altre. Ogni città o quasi ha avuto il suo periodo di splendore! Quindi giammai verranno qua milioni di turisti a vedere il Ponte o l'Arco perchè inventi una formula non-storicamente-fondata ("caput viarum"), o parzialmente fondata, il turismo balneare da solo anche escludendo congressi e fiere vale 1000 volte quello di 4 appassionati che verrebbero qui come andrebbero a Forum Popilii o Forum Livii o Fanum Fortunae o Sena Gallica se queste cittadine cominciassero a spendere l'ira di dio per portare turisti a beneficio di pochi e con grande dispendio di tutta la collettività. Tra l'altro osservo che "Surgeon's House" per quanto riguarda il nome "internazionale" scelto per la domus di P.zza Ferrari non evoca un sito archeologico, sembra piuttosto il nome bizzarro di un albergo, meglio sarebbe stato mantenere "domus".
 Prof. N.H. Milo N. Pascale