martedì 26 aprile 2016

Mi sbaglierò

Dal 20 giugno, mi sbaglierò, ma chi vorrà ancora fare politica partecipando a qualche lista civica, oltre all'impresa titanica di accettare/trovare persone non compromesse, ossia persone non campioni e campionesse dello sport cittadino oggi più praticato, ossia il salto della quaglia, meglio se multiplo, dovrà riabilitare il termine civismo, perché in questa occasione elettorale abusato, violentato, stravolto, piegato ai desiderata di personaggi dalle dubbie capacità,  in certi casi anche dalla dubbia moralità, ma dalle intenzioni certe, ossia occupare una poltrona, portando come offerta, non la propria professionalità o le proprie capacità, ma un vassoietto di voti.
Tomaso Pigreco