sabato 23 aprile 2016

L'Eredità

"Questo misero modo tengono l'anime / di color che visser sanza infamia e sanza lodo" cito a memoria ma non è dell'Alighieri che voglio parlare bensì del Professor Pasini: architetto, esperto d'arte, studioso di storia, arte ed architettura soprattutto riminese, massima autorità mondiale sul Tempio di Sismondo. Orbene questo signore con 2 sfere così sotto, adesso se ne salta fuori con la... "confessione" che questo (stramaledetto ormai) "villino Ricci" è stato donato al comune in eredità con clausole che il Comune stesso - udite, udite - non ha rispettato! Ma se lo è tenuto! Clausole troppo onerose per cui a dire di Pasini il Comune non avrebbe dovuto accettare l'eredità ed invece, sempre secondo Pasini, lo ha incamerato e aspetta che crolli per farci lucrosa palazzina: che scoop per il settimanle Il Ponte al quale il Professore ha rilasciato questo incredibile retroscena che riporto soltanto parzialmente! Ebbene per le 2 nozioni che ho in materia il Comune alla luce di queste rivelazioni (che, attenzione, esso avrebbe dovuto rendere pubbliche dopo i fatti accaduti) il Comune potrebbe anche perdere l'immobile se c'è il c.d. "sostituito" o si fa avanti un Ente Morale ma parlo a spannella, eh! Quindi si diceva di quella brutta bestia dell'ignavia "tengo famiglia" si dice al sud, ignavia che confina con l'omertà e la complicità. Una generazione di studiosi riminesi che potrebbe con competenza entrare in questioni vitali per la città perchè comportano operazioni onerosissime e dissentire e argomentare e proporre e spiegare e bocciare. Ed invece dicono sempre "sì" o non dicono affatto. I nomi? Li trovate non a caso tutti in fila fra i Sigismondo d'oro ultimi 20 anni.
 Sarah Amati