sabato 30 settembre 2017

Cazzate

Gnassi si improvvisa legislatore nella fossa dei leoni di Miramare (assemblea sulla sicurezza) invocando a) l'arresto per chi va puttane; b) l'equiparazione della violenza sessuale all'omicidio. Nei giorni in cui Rimini era al centro del fuoco incrociato dei media lui se ne è stato alla larga un paio di settimane ora torna per proporre cose assurde che nemmeno varrebbe la pena di commentare per quanto sono assolutamente insignificanti, sciocche, irrealizzabili e soprattutto non-auspicabili e che a nessun legislatore verrebbe in mente di proporre nemmeno in tempo di guerra. Per un normalissimo fatto di cronaca nera come ne avvengono ogni giorno in tutta Italia, in tutto il mondo, soltanto perché non vi erano notizie più importanti e perché si sa che ad agosto da che mondo e mondo si parla di Rimini quindi un caso, mi riferisco ovviamente alla rapina-stupro di Miramare, che accaduto in qualsiasi altra città avrebbe preso le proverbiali 4 colonne in cronaca senza feriti gravi né morti entra nel tritacarne mediatico di un paese e di una civiltà che spettacolarizza e fattura sul crimine con tv e giornali che evidentemente non si fanno scrupolo di nulla per qualche lettore spettatore in più e ci torna ancora qualche giorno fa con G. Indino Confcommercio a difendere la Riviera, anche con argomenti giusti e condivisibili. La verità come sempre sta nel mezzo: Gnassi rispolverando un luogo comune di 30 anni fa, della sua gioventù forse, afferma "non siamo il Bronx". No, non siamo il Bronx non fosse altro perché il quartiere di New York ha 10 volte gli abitanti di Rimini con una composizione etnica totalmente diversa e che peraltro pur essendo ancora abbastanza povero e degradato ma parliamo di un paese dove il reddito pro-capite anche fra i poveri è doppio del nostro, ricordiamolo, si porta dietro una fama per situazioni del passato che c'entrano nulla con lo stato attuale e che poi loro potrebbero dire ammesso che sappiano che esiste una città che si chiama "Rimini" no, noi non siamo Rimini, qui se passeggi alle 11 di sera non ti rapinano di orologio, cellulare, portafogli, 30 anni fa forse. Mai dire: "noi siamo come..."! Arrestare i puttanieri: penso che un'idea così... "liberticida" non l'abbia mai avuta nessuno, in millenni di meretricio da quando come dicono gli storici manuali alla mano i primi ominidi cacciatori-raccoglitori si concedevano un po' di sesso mercenario con le pelosissime pre-donne del tempo che battevano lungo i sentieri di caccia con le fiaccole al posto dei lampioni. Equiparare lo stupro all'omicidio: omicidio dell'anima si potrebbe dire, ma idea risibile per qualsiasi giurista o studente di Legge del primo anno, proposta poi da un sindaco. Una gara a chi spara più cazzate da una parte e dall'altra. Ognuno mente, o è in malafede o è disinformato, o parla per proprio tornaconto o della propria categoria. Dai bagnini che non hanno illuminato la spiaggia come da Ordinanza, alle autorità che dicono che la città è sicura quando come arrivi in stazione ti alleggeriscono del portafogli e piccoli reati sono a migliaia causa Paese incasinato e mezzi insufficienti, ai media che ci dipingono come fossimo una città con bambini di strada che ti puntano il revolver ai semafori. Infine: Miramare, frazione sud, non ha nulla di diverso, di più pericoloso di qualsiasi altra zona assimilabile, anzi. Dirò che certe zone Nord buie e desolate della marina sono più a rischio e come ripeto per fortuna non ti ammazzano, ti possono rapinare, questo non può essere taciuto e tornando alla, da Gnassi citata,  New York "noi non siamo..." loro non mettono la testa sotto la sabbia fatte le dovute proporzioni 10 mln di abitanti: hanno mappato e messo in rete a disposizione dei turisti le zone più a rischio per questo o quel reato: questo si chiama pragmatismo, noi nascondiamo la polvere sotto il tappeto e per difenderci da chi le spara grosse diciamo "qui tutto ok". In foto sopra, giusto per un po' di colore, un arresto nel Bronx: notare la differenza di mezzi delle forze dell'ordine che è poi fons e origo di questi problemi che a Rimini che non può contare non solo sui mezzi e le attenzioni di una Capitale, ma nemmeno su quelli di un capoluogo di Regione pur avendo in estate gli stessi numeri, senza dire poi che l'Italia stessa come accennato sopra se la sogna la ricchezza Usa, da dove arrivi poi altro discorso.
 Pep de Wérgongie