martedì 19 settembre 2017

Un Triangolone... sospetto

Sarebbe una stupenda serie televisiva di Netflix: Un Triangolone sospetto. Ho letto su Rimini 2.0 uno dei pochi (due) blog che tentano di non pappagallare le gesta del Sindaco da passerella, la vera ricostruzione del Fulgor. Anche quella sarà fatta (giustamente) a puntate. Sul pregiatissimo Triangolo di terreno non solo demaniale demaniale che alberga tra lungomare, porto e..consorzi vari, si sta intessendo una trama che diventa sempre più attraente. Non c'è speranza, tanto meno giornalistica, che "qualcuno" mostri curiosità, dettate dal mestiere praticante, di vederci chiaro. Cercheremo noi con..Chiamami Melucci&Biagini di aiutarvi. Abbiamo già detto (per primi) che i conti non tornavano e le cose dette dal Sindaco sull'acquisto di quell'area erano poco convincenti. Andiamo per voluto disordine. Il 19 agosto, con facile preveggenza, aiutati da una robusta conoscenza di polli, pollaio e..destinatari, avevano sparso i primi segnali sulla Delibera 212/17, annullata con urgenza dalla gemella (triangolare) 216/17. Tra le due ci sono solo 4 delibere di distanza protocollare. E' vero che non è una amministrazione giapponese e le vacanze sono normalmente lunghe, però il primo sospetto è nato li. Quando poi il delegato alle finanze e..campi sportivi ha scritto quelle paginette, piene di fortissimo humour contabile, abbiamo capito di aver fatto bingo con poco. Essere sicuri di non avere opposizione o normali controlli in qualsiasi consesso consiliare, alle volte li porta a strafare e..stradire. Avevo anche rivolto il solito appello per incentivare un interesse politico o perfino....La guerra senza prigionieri che sta distruggendo il Partito di Renzi ha portato una novità rappresentata da un consigliere piddino che interroga.. il sindaco. L'altro aspetto confortante è dato dalla (quasi) perfetta conoscenza dei particolari, come se l'interrogazione fosse fatta da un avvocato molto agguerrito o forse incazzato. Meraviglia o terreno di guerra? Sono e siamo contenti. Annullare una delibera di importanza strategica per il comune, con generiche motivazioni contabili "doveva" fare sorgere sospetti anche ad una opposizione assente in città. Complimenti al consigliere Casadei, onestamente pensavo fosse di minoranza, pur inesistente da un ventennio. Molto intonata la richiesta di un passaggio in commissione consiliare, non si aspetti però una presenza massiccia di giornalisti e telecamere curiali. Le risposte regalate dall'assessore permetteranno all'intero consiglio(?) di prendere anche le distanze dall'operato. Per inquadrare la questione e permettere anche ai (4) social guardiani di difendere l'operato della giunta, compongo un modesto bignami riassuntivo: il Comune diventa proprietario del Triangolone ma deve pagare allo Stato una somma pari ai canoni demaniali incassati dallo stesso. Una clausola (arci) nota a tutti, ma forse non a....Con la delibera 212/17, (stranamente) in funzione delle regole previste nei provvedimenti collegati, avrebbe incassato circa la metà. Queste, secondo il simpatico delegato, sarebbero le "motivazioni" contabili? La cosa, come accade spesso nel tentativo di rimediare, cade nel grottesco. Ho letto che avrebbero chiesto lumi all'Agenzia delle Entrate (?), forse un eccesso di confusione? Io invece chiedo solo a quale procedura amministrativa si è fatto riferimento per procedere ad un passaggio di proprietà che però prevede un affitto. Le leggina salvifica che una volta il Sindaco Ceccaroni sapeva inventare, non esiste. La cosa migliore per tutti è ammettere che abbiamo "scherzato". Lo Stato ridiventa proprietario, catalogandolo come patrimonio disponibile al posto del vecchio demanio. Farà comodo a tutti i..protagonisti. Evito di annoiarvi rammentando le necessarie pianificazioni che non sono (mai) iniziate. La possibilità di fare quello che si crede con i disegnini è roba da...Asilo Svizzero sopra un Anfiteatro. Siamo sempre sboroni.

PS E' gia partito il processo di tumulazione sotto la sabbia. In quel Triangolo non manca.