mercoledì 6 settembre 2017

CS On.Pizzolante

“Sul territorio italiano abbiamo associazioni anti vaccini, a Rimini la più importante, e istituzioni che o non rispettano le prescrizioni previste dalla legge nazionale (il Veneto, anche in nome di una autonomia forzatamente imposta a tutto il Paese) o avendo una propria autonomia statuale hanno scelto di non legiferare sull’obbligo di vaccinazione. È un grande problema. Posizioni ideologiche o strumentali, collegate anche al prossimo referendum sull'autonomia veneta, rischiano di produrre danni rilevanti in termini di sicurezza sanitaria a tutta l'Italia. Il ministro Lorenzin ha reagito in modo giusto e opportuno. Il ministro e il governo devono intervenire con decisione e durezza, non si può mettere a rischio la salute dei bambini, soprattutto in una fase storica in cui i processi migratori stanno facendo riaffiorare gravi malattie che erano state un tempo debellate. Solo per propaganda politica o, ancor peggio, per ideologia anti scienza. Invito il ministro a una interlocuzione più stringente sia con San Marino, che con quello riminese che è il territorio con la percentuale più bassa di vaccini. Lo invito a intervenire anche sul rischio che si produca una sorta di turismo scolastico verso le scuole di San Marino di bambini romagnoli per evitare le vaccinazioni. Prima di entrare in una vera e propria emergenza sanitaria”. E’ quanto dichiara il vicepresidente dei deputati di Alternativa Popolare
Sergio Pizzolante.