Abbiate pazienza: preambolo. considero il Rotary di Rimini distretto 2072 uno dei migliori Rotary a livello italiano e non per motivi campanilistici ma perché esso promuove sempre iniziative benefiche, originali e interessanti, nel più puro spirito rotariano, ciò senza nulla togliere agli altri Rotary sparsi per l'Italia e per il mondo. A mio parere noi abbiamo uno dei meglio Rotary che una cittadina delle nostre dimensione possa augurarsi e di più considero l'"Istituzione" Rotary a livello internazionale una cosa molto bella e positiva. Ma pensate che Germ l'ultimo Presidente di Rotary International (non quello attuale eletto da poco) portava col suo C-124 come capitano dell'aeronautica degli U.S.A., truppe e rifornimenti in Vietnam, ed infatti a John F. Germ piaceva considerarsi un pilota navigatore del Rotary, tracciando il percorso verso un futuro brillante. Quando è stato eletto si è posto l'obiettivo di condurre gli affari del Rotary come un'azienda, facendo leva sulla sua esperienza professionale di presidente e CEO di un'azienda d'ingegneria (te' capì, dio bono!) e mettendo il focus sul servizio inteso come potente elemento d'ispirazione per la nuova generazione di soci impegnati nel sociale. Sue parole: “Dobbiamo fare di più nel promuovere la nostra causa. È questa la sfida che ci attende, ma che non considero un problema". E infine: "Io non credo nei problemi, io credo nelle opportunità” questo era il suo motto, per dire, che razza di personaggio questo rotariano ex militare USA! Quindi del Rotary, dei rotariani, del Rotary riminese per quanto mi riguarda, senza nulla togliere ai vari Lion...Ghepard Club e via dicendo, posso dire solo bene. Detto ciò, onestamente non capisco l'iniziativa Abitare Rimini ( quest'anno: "Largo Antonio Gramsci: concorso di idee per la rigenerazione di un non-luogo") del Rotary riminese, o vero sia dicasi un concorso per architetti che dovrebbero misurarsi su progetti di recupero cittadini e non la capisco in quanto alla fine mai l'Amministrazione si è cagata alcuno dei tanti progetti proposti in questi anni, dal Palazzo Lettimi al Ponte di Tiberio e puntualmente tira dritto per la sua strada secondo quanto deciso. Quindi questi progetti sono risultati totalmente inutili per qualcosa che giammai si concretizzerà, dati alla mano, sui precedenti progetti vincitori e mai presi in considerazione dall'Amministrazione, in tal senso vedasi foto cosa si pensava per il Lettimi e cosa si farà invece. Quest'anno poi con il concorso Gramsci penso abbiano raggiunto l'inutilità totale. Inutilità: il calembour evocativo, l'artificio retorico, scontato, banale di chiamare non-luogo un luogo come dire chiamare i pomodori non-pomodori oppure... le orecchie "le non-orecchie": una retorica da due lire facile facile in quanto Largo Gramsci, "è" un luogo ma pensate al povero Gramsci che si vedrebbe dedicato un non-luogo! Dice: "ah ci vediamo alle 7 in piazzale Gramsci... ah giusto è un non-luogo... allora facciamo sotto l'orologio": una patacata, dài o no? Gramsci oltre ad essere un luogo precisamente un Piazzale o un Largo, è già stato recentissimamente riqualificato e vi sono stati spesi tanti soldini, es. realizzando un mega sagrato tipo Plaza de Mayo davanti una piccola chiesa come Santa Rita con una piccola utenza di vecchine che starebbero assieme per numero e stazza sul palmo di una mano: un lavoro fatto male per me, ma fatto, quindi la riqualificazione di questo luo-go è già stata fatta! Sempre sperando poi che involontariamente non diventi il viatico per chiuderlo al traffico isolando ulteriormente il centro dai flussi di persone perché sarà un caso ma tutte le aree oggetto di interesse di questo concorso diciamo fanno una brutta fine porta jella o altra ragione su cui non faccio dietrologia (Ponte, Lettimi...) in quanto il progetto virtuoso vincitore come detto viene puntualmente ignorato. Gramsci-Castelfidardo è una grande area in quanto c'era la Caserma che è andata distrutta. Ma è pieno il mondo di questi luoghi non luoghi che nondimeno reclamano la loro "luoghicità" basta spostarsi italia-mondo: larghi, spianate etc., allora sono tutti non-luoghi perché non ci sono costruzioni dal punto di vista dell'architetto e degli amici rotariani o devo dire forse... non-rotariani smentendo le parole in apertura e adeguandomi ai vostri sofismi!?
Milo Pasquale