venerdì 22 settembre 2017

Giorno di lutto

Nella occasione di un gravissimo incidente come quello accaduto stamani sulla Marecchiese e che (si fa per dire) ha causato (RIP) un solo morto a causa della velocitá ma altresì per strada "fatta male", limite troppo alto (70), carreggiata a doppio senso strettissima, insufficiente manutenzione del manto stradale, ostacoli ovunque. Ma che avrebbe potuto causare molte più vittime se soltanto ci fossero stati mezzi o persone nei paraggi. Aspetteresti due parole quantomeno di circostanza dell'assessore alla Polizia Municipale, soprattutto alla luce del fatto che questa miliardesima morte sulle strade riminesi arriva nella Settimana della Mobilità Sostenibile. Invece zero, zero di zero dichiarazioni " zitti, zitti...!!". In un giorno di lutto per la cittá, per l'assessore stesso, per la mobilità, l'assessore tuona sfoderando il suo cavallo di battaglia e ignorando il tragico sinistro a cui lo lega comunque uno filo rosso come autorità politica competente. E "la lingua batte dove il dente duole" chemme frega degli incidenti Shadelgovaad non so se lo scrivi correttamente come quasi ogni giorno quasi fosse non assessore AL commercio ma CONTRO il commercio tuona contro il piccolo commercio mai sentito spendere mezza parola o mandare i vigili nei centri commerciali che a occhio e croce fatturano assieme il doppio del restante commercio. E afferma che vi saranno ulteriori giri di vite CONTRO il piccolo commercio che egli sembra avere così in odio per ragioni non note. Ora diciamo fiamme gialle prima e PM poi hanno sempre se posso usare questa espressione colorita ma che rende l'idea "scassato le balle" a chi lavora ANCHE per pagare i loro stipendi incluso quello dell'assessore in oggetto, anche oltre il comprensibile e necessario controllo su cui ovviamente tutti convengono essere necessario, ma entro ragionevoli limiti. Ebbene noi abbiamo qualcosa come migliaia di ambulanti africani contro cui non ho nulla ma che non sono in regola, non pagano tasse etc. Se uno apre un negozietto di questi tempi sfidando crisi, fiscalitá opprimente, concorrenza sleale dei citati ambulanti, centri commerciali, ma vuoi mettergli il fiato sul collo tenerlo continuamente sotto scopa demonizzarlo e perché usa la vetrina come non dovrebbe e perché sporge 10 cm in più e via dicendo!? Per me qualcosa non torna per tanta ostinata autentica PERSECUZIONE del piccolo commercio in nome del DECORO. Vocabolo faccio notare caduto in disuso mezzo secolo fa almeno: ognuno ne tragga le conclusioni che crede da questa breve riflessione, ma per me 2+2 fa 4! 
A.S.