sabato 27 gennaio 2018

Troppo a Destra

Sinistra Italiana, una delle sigle nate dalla frantumazione degli eredi di Berlinguer e (peggio) Bertinotti, ha messo il veto su Roberto Biagini, troppo a destra, secondo il libretto di Mangianti. La reazione del candidato, fino a ieri, di Liberi&Uguali, è stata elegante. Ha addotto personali motivi per il suo ritiro. Complimenti. Via libera per Giuseppe Chicchi anno 43, pronto a completare opere e danni, sicuramente di sinistra. Sembra non siano state necessarie le rituali (almeno) quattro richieste per convincerlo. I fuoriusciti dal Partito di Renzi hanno assemblato diverse sigle, rappresentate molte volte da una famiglia. Si presentano più per accelerare la consunzione piddina che spinti dalla certezza di portare a casa un bottino elettorale in grado di pesare sul futuro governo. All'interno ci sono molti, troppi che pensano di usare i voti raccolti in una nuova intesa con i resti del Pd. Nella nostra regione il gioco potrebbe anche essere vincente. Quali prospettive può avere un raggruppamento con leader un magistrato come Grasso, invenzione berlusconiana e la..Boldrini dei falsi profughi? I vizi della nuova sinistra sono sempre quelli del convertito al cashmere, c'è sempre qualcuno che da voti e gradi. Biagini sembra sia stato definito (cit.autorevole Carlino) uno sceriffo. Non gli hanno perdonato, secondo uno dei giornali di Gnassi, i "pattuglioni" alla Bertino o per avere espresso condivisibili opinioni su sicurezza e certezze giuridiche. Davvero difficile scegliere in questo pantano. Non meravigliatevi se Di Maio, dopo avere blandito bagnini e albergatori, diventa il premier incaricato da Mattarella. Nel caso di un probabile accordo governativo chi da i voti a Gigetto?.