venerdì 5 gennaio 2018

Cs Hera

 Dall’albero di Natale al compost. La seconda vita degli alberi di Natale: è possibile recuperarli se raccolti in modo differenziato negli appositi contenitori stradali per sfalci e potature oppure se conferiti alla stazione ecologica Con l’Epifania si concludono le festività natalizie e arriva il momento di disfare l’albero di Natale, riporre addobbi e alberi sintetici; ma che fare dell’abete, quello vero? Una indagine della Coldiretti stima in 3,8 milioni gli alberi veri addobbati per il Natale 2017, in aumento rispetto agli anni precedenti. Quelli senza radici, non più trapiantabili, possono essere trasformati in ottimo fertilizzante da riutilizzare in agricoltura. Hera invita quindi i cittadini a conferirli presso la stazione ecologica. Nel caso sia attivo nel proprio comune il servizio di ritiro dei rifiuti verdi, è possibile anche chiederne il ritiro gratuito a domicilio chiamando il numero gratuito 800.999.500, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18. Se presenti, possono essere conferiti anche nei cassonetti dei rifiuti vegetali (sfalci e potature), ovviamente ridotti in tronchetti per limitarne il volume. Gli alberi sintetici, invece, scelti da 7 famiglie su 10, sempre secondo l’indagine effettuata dalla Coldiretti, quando non più utilizzabili devono essere portati alla stazione ecologica. In entrambi, i casi, non vanno abbandonati accanto ai cassonetti. La stazione ecologica di Rimini A Rimini la stazione ecologica Hera è in via Macanno, (vicino al Centro Commerciale Le Befane) ed è aperta dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 17.45. Chiusa la domenica. Luci di Natale Le luci utilizzate per gli addobbi natalizi, quando non funzionano più, diventano RAEE (Rifiuti da Apparecchiature elettriche ed elettroniche) e devono essere portate alle stazioni ecologiche. Il compostaggio domestico I clienti domestici che hanno un’area verde di proprietà possono fare il compostaggio domestico attraverso la compostiera, un contenitore che trasforma gli scarti organici, quali i residui della preparazione dei pasti, gli scarti di cibo, erba e fogliame derivati dalla manutenzione del giardino, in concime attraverso un processo di degradazione naturale. La compostiera si può richiedere telefonando al numero verde di Hera 800.999.500. Hera la consegna gratuitamente a domicilio e il suo utilizzo consente di ottenere uno sconto annuale di per ogni componente del nucleo familiare nella bolletta della Tari. Per risolvere tutti i dubbi c’è il Rifiutologo In caso di dubbi sul corretto conferimento dei rifiiuti è possibile consultare il Rifiutologo, all’indirizzo www.ilrifiutologo.it, la app scaricabile gratuitamente da tutti gli store. Nel Rifiutologo sono riportate informazioni dettagliate sulla gestione di ogni materiale, è possibile cercare il rifiuto scrivendo il nome del prodotto da buttare o anche fotografando il suo codice a barre, si può inviare direttamente a Hera fotosegnalazioni di rifiuti abbandonati, cassonetti rotti o troppo pieni e, grazie al GPS, è possibile individuare la stazione ecologica più vicina. No agli abbandoni in strada Hera ricorda, infine, che in nessun caso i rifiuti vanno abbandonati in giro. La maleducazione di chi lascia i rifiuti in strada è un costo per la collettività, che può essere prevenuto avvalendosi anche del servizio gratuito di raccolta a domicilio degli ingombranti (mobili, grandi elettrodomestici, divani, etc), chiamando il Servizio Clienti Hera 800.999.500 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22, sabato dalle 8 alle 18 (chiamata gratuita da telefono fisso e mobile).