giovedì 15 febbraio 2018

La Terrazza del Pd

"È FALSO dire di ciò che è che non è, o, di ciò che non è che è; ed è VERO dire di ciò che è che è, o, di ciò che non è che non è" Arsitotele, Metafisica
 Brevissimo preambolo in sei parole: nulla di personale contro l'uomo. Questa fotografia per me rappresenta la sintesi della sconfitta "morale" del Pd a livello locale (e di altri casi nazionali di cui si ha notizia). Essa rappresenta una piccola parte dell'eshtablishement locale del partito che porta in giro... "per il forese" il candidato Pizzolante, nel caso in un circolo Pd di Verucchio. Su questa fotografia si potrebbe tentare, per chi ne avesse voglia, competenza, tempo (come si fa es. per i dipinti celeberrimi, La ronda di notte, Il Cenacolo...), tentare uno studio "prossemico" o "cinesico" ossia in relazione alla disposizione e alla gestualità dei conferenzieri immortalata dalla foto e che appaiono in evidente imbarazzo (com'è com'è che dicono già quelli della tv, che io non guardo... ah: "attapirati"); o almeno così sembrerebbe da alcuni "indici" che trasmette l'immagine. Imbarazzo a spiegare l'inspiegabile: "come faccio adesso a raccontare a questi che il partito democratico, ex partito democratico di sinistra ed ex partito comunista sostiene ora una dei fondatori del Nuovo CENTRODESTRA!?" Io penso che forse non avessero scelta quando decisero di accettare 2016 la proposta di sostegno di Patto Civico, che non potessero rischiare nemmeno quell'1% di possibilità che avrebbero avuto di perdere Rimini ma la cambiale poi è arrivata a scadenza e il controvalore è per me esattamente la candidatura del "civico" che a mio parere non è una cosa del momento tipo "mah mi candido, non mi candido, che dici..." ma una cosa che viene da lontano ossia dal quel 2016 in cui si mise a disposizione per dare la certezza al Pd di mantenere Rimini, anche se forse "clausola" non esplicita, certa o nota a tutti gli attori in campo, ma ricordiamo che i civici non hanno preteso e avuto nulla a Rimini in cambio del loro apporto, questo dovrebbe far riflettere! Quindi in sostanza io credo che l'ex socialista, come tutti poi in fondo, giochi per sé, che la sappia molto più lunga degli altri, che sia superiore a tutti avendolo diciamo così, avendolo messo lì al locale Pd che ora deve sostenere un ex di Destra sconfessando le proprie origini e anche il proprio presente di partito orientato a sinistra, sostenendo un candidato molto imbarazzante tanto è vero che esponenti di primo piano del locale Pd hanno detto che non lo voteranno e anche da questa foto si evince che mancano alcune persone che evidentemente non si sarebbero mai sedute a quella tavolata e l'unica che ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco e si è prestata a dire "ecce homo", questo è il nostro candidato alla Camera, un ex socialista, un ex Forza Italia, un ex Nuovo Centrodestra è stata la povera Emma Petitti. Quindi il "fenomeno" Pizzolante "varca" la soglia delle sedi Pd, che sono le ex sedi Ds, Pds e PCI e a breve si suppone avrà le chiavi della sede storica di vicolo Valloni, vinca o no ha già vinto ottenendo la chanche del IV mandato in Parlamento, per di più in partiti diversi. Personalmente credo poi che se ci fosse stata possibilità di candidarsi con la Lega, FI... LeU... lo avrebbe fatto sostenendo il mantra che lui "è sempre lì", che la lotta è fra "populisti e riformatori", insomma alla fine ha ragione sempre lui, per questo dico strategicamente e tatticamente e come visione e lungimiranza dialettica politica è superiore agli alleati locali, dovrebbero farlo segretario, mai dire mai, oggi tutto è possibile!
 A.S.