domenica 11 febbraio 2018

Lo dice Ingroia

Dice Ingroia: "Grasso non è un uomo di sinistra": va bene, ne prendiamo atto, però però... Ebbene a me non pare che la candidatura di G. Chicchi (anzi del "professor Chicchi" perché pochi sanno che il Nostro pur non avendo fatto attività di ricerca nè avendo pubblicazioni scientifiche di sorta è stato un apprezzato accademico de "La Sapienza" come docente a contratto) già deputato, consigliere comunale... ma pensate un po' dal '75 quando si portavano i pantaloni a zampa dell'elefante (per dire li avevo anch'io ed era uno spasso indossarli... ah voi giovani non immaginate ma che eleganza, eh!) ma soprattutto... "ex comunista" storico riminese, non pare che detta candidatura si possa definire come si fa sulla stampa locale "di disturbo" rispetto a quella ("oscena" per certi versi, diciamo) del candidato ufficiale della schieramento guidato dal Pd. E che non sarà solo di disturbo io sono certo lo dimostrerà il voto fra 3 settimane poco più. Chicchi che si ri-candida alla bell'età di 74 anni con la notorietà, il suo prestigio presso tanti ambienti, la sua storia mette un pesante macigno davanti all'elezione del candidato Pizzolante e probabilmente la blocca per me al 90%: egli (Pizzolante) non sarà eletto e il Pd non avrà deputati riminesi e dovrà consolarsi con la quasi certa elezione di Arlotti al Senato, fatti salvi colpi di scena sempre possibili es. 5 stelle. "Meglio niente" ha detto Carlo De Benedetti interrogato su chi avrebbe preferito tra Grillo e Berlusconi dopo la nota preferenza espressa da Eugenio Scalfari: ebbene io credo che "la vecchia guardia", diciamo così, del locale Pd abbia pensato "allora meglio nessuno" piuttosto che mandare a Roma un ex di Forza Italia a rappresentare il Centrosinistra riminese, una cosa... immorale,"suicidiaria" per chi venga da una tradizione di sinistra come Chicchi e tanti altri della sua generazione a Rimini, come dire la morte del Pd riminese il suo commissariamento, la sua ideale dissoluzione nel centrodestra. Per questo è stato scelto un pezzo da novanta del passato, una figura "autorevole" almeno presso i suoi estimatori, conosciuta che raccoglierà probabilmente molti voti almeno quanti necessari per scongiurare che Pizzolante sia eletto. Sarà una sinistra in cachemire come si dice ma Chicchi è un uomo di quell'orientamento e molti elettori Pd riminesi lo voteranno e che lo sia lo dimostra la sua attività da parlamentare ai tempi dell'Ulivo che (a parte quella legata al turismo) è tutta improntata ai tipici temi e agli ideali della sinistra propriamente detta, se si vuole oggi un po' imbolsita. Dunque: "Figura storica della sinistra riminese", e se vuoi fare una finta attività di disturbo non scomodi un personaggio con una storia simile di mezzo secolo quasi di attività politica. Pertanto alla luce di queste considerazioni io credo che Pizzolante giammai sarà eletto, che ovviamente neppure lo stesso Chicchi lo sarà a che tutta l'operazione riminese di LeU è finalizzata a bloccare Pizzolante (poi ovviamente convive con altre ragioni, ma secondarie) che per altro se non mi ricordo male è stato avversario elettorale dello stesso Chicchi 2006 circa. 
PS (Nella foto di qualche tempo fa mostra l'ex sindaco, ex consigliere comunale, ex consigliere regionale, ex assessore regionale Dott. Giuseppe Chicchi, il signorino a dx cerchiato in rosso)
 S. A.