lunedì 5 febbraio 2018

CS AiRiminum

AIRIMINUM 2014 S.P.A. DENUNCIA ALLA COMMISSIONE EUROPEA L’ILLEGITTIMITA’ DELL’ AIUTO DI STATO DA OLTRE 20 MILIONI DI EURO PER IL SALVATAGGIO DI AERDORICA S.P.A. L’erogazione dell’aiuto determinerebbe una inaccettabile alterazione del confronto competitivo tra l’Aeroporto di Rimini e quello di Ancona Rimini, 5 febbraio 2018 – Venerdì scorso (2 febbraio) AIRiminum 2014 S.p.A. ha depositato una circostanziata denuncia presso la Commissione Europea, tesa a far valere l’incompatibilità dell’aiuto di Stato per un valore di oltre 20 milioni di euro, che la Regione Marche intenderebbe erogare ad Aerdorica S.p.A., gestore dell’Aeroporto delle Marche, per scongiurarne il fallimento e tentare di ristrutturare un’esposizione debitoria di oltre 40 milioni di euro con soldi dei contribuenti italiani. In sostanza, AIRiminum ha rimarcato come – visto il rapporto di diretta concorrenza tra i due aeroporti – l’erogazione dell’aiuto determinerebbe una inaccettabile alterazione del confronto competitivo tra l’Aeroporto di Rimini e quello di Ancona, che non trova alcuna giustificazione nelle norme di diritto europeo. Leonardo Corbucci, Amministrazione Delegato di AIRiminum 2014, ha evidenziato la necessità di tale iniziativa, per tutelare la sua società che ha investito e sta pianificando di investire nei prossimi 4 anni ingenti somme per il rilancio a tutti i livelli dell’Aeroporto di Rimini. “Per questo motivo” - dichiara Corbucci - “ho deciso di rivolgermi allo studio legale Nctm (che vanta oltre 250 professionisti, di cui 57 soci, e cinque sedi a Milano, Roma, Londra, Bruxelles e Shanghai), che sta assistendo AIRiminum in tale iniziativa a livello europeo e che ci assisterà anche nelle azioni legali successive che saranno avviate nelle prossime settimane nei confronti di chi sta cercando di arrecare danni evidenti a un gruppo di investitori che fin da luglio 2014 ha creduto possibile poter sviluppare un progetto ambizioso anche a Rimini”.