giovedì 15 febbraio 2018

Le Maledizioni

Chi di rete ferisce di Jene.. perisce. E' troppo facile ironizzare sulla fine del movimento come forza credibile. L'onestà urlata e sbattuta in faccia al mondo politico si è presa la rivincita con i dovuti interessi. La cosa più comica che ho letto, tra le scuse dei furbetti pentastellati, è stata l'esosità delle commissioni richieste dalla loro banca. Non mancano di fantasia. L'ex sindaco Ravaioli quando arrivava una sfiga e riusciva a trovarlo, incolpava la "Maledizione" di Montezuma. Allora arrivava Melucci e faceva l'esorcista. Faccio fatica a parlare della Sarti. Nei rarissimi incontri, ho capito che avrebbe fatto fatica a candidarsi anche nel Pd. Scherzo, Mattia Morolli è infinitamente meglio. Secondo solo al migliore assessore al bilancio e..bandi. Leggerei volentieri, come ho sempre fatto, un elzeviro confezionato dall'ex procuratore e ventriloquo della portavoce dei rimborsi. Tra una ironia e l'altra, potrebbe anche giurare che lui non..immaginava niente. Sulla consigliera regionale rimango in silenzio per non dire banalità come ha fatto lei (profumatamente) pagata e rimborsata, in questi anni. Una bella differenza. Sono contento che, arrivato a 74 anni, portati meglio di Casini, ho avuto la fortuna di assistere alla nascita di una forza rivoluzionaria da web ed osservarne la rapida morte politica per incapacità di fornire l'iban alle banche. A Renzi&Boschi non sarebbe successo. Faccio il tifo perchè Croatti rimanga così, ha ottime chance di prendere il biglietto giusto. Ha l'aspetto (non solo) del Tom Hanks a cinque stelle. Sembra capitato per caso, invece ci ha lavorato qualche anno. Non l'invidio, mangiare ripetutamente la pizza con Bugani, non deve essere gustoso. Avrà la possibilità di riprendere dal vivo il film della Ex più grande forza politica, nata per sbaglio, finita malamente. A Rimini, con la perdita di Camporesi, hanno seguito un percorso fraudolento rispetto alle regole da loro inventate. E' un movimento d'opinione molto più di quanto non lo fossero i radicali finiti nella Chiesa del Pd. Hanno avuto la fortuna che i cittadini disinteressati alla politica, li abbiano premiati senza conoscerli. Candidarsi grazie ai voti delle famiglie allargate, doveva suscitare qualche allarme. Invece si vantavano delle loro Ong. Formavano camarille, alle volte coincidenti con i famigerati Meetup. Uno votava l'altro, chiedendo il concambio alla prossima. Potevi solo racimolare personale impreparato, se non squallido. Non è vero caro Bulletto che siano tutti disonesti, sono solo incapaci, scelti per questo. Una ultima considerazione: Grillo si è defilato troppo in fretta come se ..odorasse quello che poteva/doveva succedere. Di Maio è un altro rimpiazzabile anche domani per quello che conta e vale. E' successo quello che doveva accadere. Hanno impedito ai riminesi di votare cinque stelle. Oggi può sembrare una grazia ricevuta. Non è così. Hanno mostrato il vero volto. I bonifici sono lo specchio di una ciurma di urlatori e giocatori con la democrazia degli altri. Non sono nemmeno capaci di farsi rimborsare con stile.