lunedì 19 marzo 2018

Mi scanso

Caro Compagno Massimo. Sussulti a questo incipit?! Lo so! Ci siamo conosciuti nella sconfitta e quindi nella purezza. Nessun pesce per quanto capace, nella sconfitta scappa... dalla rete. Ma se vincessi e per fortuna mi capita nella vita...per cui non c`e` bisogno della politica per esistere, li credono di vincere ma son solo dei raccomandati di cuore...o di acque orlandiane. Povero Ministro si e` destato: ha proferito verbo! La politica ha clientelismo. Nooo... ma dai! Qua non si muovono acque reflue senza stronzi in superficie! Ma non quelli che ti mettono alle strette...insieme a chi cambia partiti come pannolini ai figli. E si sa i bimbi cagano ehh... ma quello e` profumo di Primavera. Il 4 marzo e` stato un voto da Primavera di Praga, senza carrarmati difesi in direzione nazionale da un Napolitano con i capelli. A te piaceva la sua destra Ammerikana... come ti ho detto in incipit ci siamo conosciuti nella sconfitta. Le anime del PCI. Ingroiano io ai limiti della apostasia, migliorista te ai limiti del craxismo...a parlare di sta banda di scappati di casa, di tronisti e fighetti...di persone senza se...senza an e quantum...viene sete. Sciolgo la riserva e arrivino pure I dragoni, con falci e martelli, a divorare le loro ambizioni. Non c`e` pane?? Ci daranno vignette di Vauro o bignet... e` la rivoluzione arriva a cambiare il mondo dei precari Arlotti e Pizzolante. Ehh certo come no! Sotto a chi tocca. Petitti e Compagni... ok. Mi scanso. Fatela fare a loro la Rivoluzione. Quella dei bottoni caduti nella fogna in una tranquilla domenica di marzo. Mettano pur loro le mani fra gli stronzi...io di munghi non me ne intendo. 
Roberto Urbinati👍